Dopo molti mesi, Joss Whedon ha deciso di dire la sua sulle critiche ricevute da parte del cast di Justice League a proposito del suo modo di lavorare sul set e di rispondere alle accuse di avere avuto atteggiamenti molto duri, se non peggio, nei confronti degli attori.
Whedon ha risposto a Gal Gadot, che ha più volte dichiarato che il regista ha minacciato di rovinarle la carriera.
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“Io non minaccio le persone. L’inglese non è la lingua madre di Gal Gadot e io talvolta parlo con frasi eccessivamente colorite. Durante una discussione su una scena Gal ha colto una mia frase in maniera assolutamente errata”.
L’attrice ha poi mandato al NY Magazine, che ha raccolto le dichiarazioni di Whedon, precisando di “avere capito perfettamente” cosa il regista stesse dicendo.
Infine, non risparmia neanche Zack Snyder. Pur non dando direttamente a lui alcuna responsabilità, fa notare che il mito della Snyder Bros successivo all’uscita del film e culminato con la distribuzione della Snyder Cut su HBO Max certamente non ha contribuito alla sua popolarità.
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Non so da dove sia partita questa campagna d’odio, ma certamente sono consapevole in nome di chi sia stata fatta”.
Insomma, il creatore di Buffy si è voluto togliere qualche sassolino dalla scarpa. Vedremo se arriveranno altre puntate di questa faida infinita.
