Sono passati cinque masi dall’annuncio su twitter dello stesso M. Night Shyamalan, che dal set del nuovo Knock At The Cabin – o Bussano alla porta, come uscirà in Italia a partire dal 2 febbraio – annunciava l’inizio delle riprese del suo quindicesimo film e prometteva sorprese. Le stesse alle quali non ha mai smesso di abituarci, e che iniziamo a scoprire nel trailer ufficiale diffuso insieme al poster che vi mostriamo di seguito e nel quale si inizia a parlare di Apocalisse.
LEGGI ANCHE: Knock at the Cabin, l’annuncio dal set di M. Night Shyamalan
In sala il prossimo 3 febbraio 2023, dopo il Servant televisivo e l’inquietante Old tratto dal fumetto di Pierre Oscar Lévy e Frederik Peeters (“Castello di sabbia“), il regista di origine indiana continua a regalare storie molto personali e sentite. Per realizzare le quali si impegna sempre a mantenere una certa autonomia produttiva e creativa, anche a caro prezzo.
Le note di Boogie Shoes di KC and the Sunshine Band sembrano preludere a una situazione idilliaca, e lasciar presagire un momento felice e luminoso che la famigliola protagonista sembra potersi godere fino all’apparizione… A fronteggiare la coppia di papà (Jonathan Groff e Ben Aldridge) vittime della situazione vediamo Dave Bautista, Rupert Grint e Nikki Amuka-Bird nei panni di anomali apostoli dell’Apocalisse!
Attenzione ai dettagli – anche minimi, apparentemente inessenziali – ed ellissi, aspettative e pregiudizi: gli ingredienti ci sono tutti per un nuovo thriller del geniale autore di Sings, The Village, Split, E venne il giorno. Che ovviamente non ci verrà svelato fino al colpo di scena finale, come da copione (liberamente adattato dal romanzo di Paul Tremblay del 2018 “The Cabin at the End of the World“).
LEGGI ANCHE: Knock at the Cabin, i dettagli sulla trama del nuovo M. Night Shyamalan
Sinossi:
Durante un fine settimana in una capanna con la loro figlia adottiva, due uomini vengono improvvisamente attaccati da un gruppo di persone misteriose (Bautista, Grint, Nikki). Il gruppo dice di aver avuto visioni e sogni, sostenendo che uno dei due uomini o la ragazza debbano essere uccisi per scongiurare l’apocalisse e impedire che il mondo finisca. Ancor peggio, dovrà essere uno dei due mariti o la stessa figlia a uccidere la vittima designata. Sono dei pazzi o il pericolo ha un qualche fondamento e il sacrificio potrebbe salvare l’intera Umanità?
){kind=link}