Lightyear, Disney ripristina il bacio gay

Le proteste e le denunce dei dipendenti LGBTQ della Pixar in relazione alla proposta di legge "Don't Say Gay" inducono la Disney a ripristinare il bacio gay in Lightyear

0
Lightyear

La dichiarazione del 9 marzo, in cui i dipendenti LGBTQ dei Pixar Animation Studios e i loro sostenitori affermavano che i dirigenti della Disney hanno censurato ogni forma di “affetto apertamente gay” nei propri lungometraggi, sembra aver sortito un suo primo effetto. Secondo Variety, un bacio tra persone dello stesso sesso è stato ripristinato nel prossimo lungometraggio della Pixar, Lightyear.

LEGGI ANCHE: Dipendenti Pixar denunciano la censura della Disney sulle persone LGBTQ

La straordinaria accusa divenuta parte di una più ampia protesta a fronte della mancanza di risposta pubblica da parte dell’azienda al disegno di legge “Don’t Say Gay” della Florida non specificava quali film Pixar siano stati sottoposti alla censura, né quali specifiche decisioni creative siano state tagliate o alterate.

LEGGI ANCHE: “Don’t Say Gay”, la protesta della comunità LGBTQIA+ verso la Walt Disney Company si…

Tuttavia, Lightyear, lungometraggio animato Pixar che racconterà della vita reale di Buzz, l’indimenticabile pupazzo astronauta di Toy Story, presenta un personaggio femminile, Hawthorne, che ha una relazione significativa con un’altra donna. Se da un lato quella relazione non è mai stata messa in discussione dallo Studio, dall’altro la scena di un bacio tra i due personaggi femminili era stata tagliata dal film.

LEGGI ANCHE: Lightyear – La vera storia di Buzz, il nuovo trailer

Dopo il clamore suscitato dalla protesta dei dipendenti della Pixar e a seguito delle dichiarazioni da parte del CEO della Disney Bob Chapek sul disegno di legge “Don’t Say Gay”, il bacio è stato reintegrato nel film la scorsa settimana.

La decisione segna un importante punto di svolta non solo per i film Pixar, ma nel mondo dell’animazione in generale.

Probabilmente il personaggio LGBTQ di più alto profilo in un film animato fino ad oggi è Katie, l’adolescente protagonista di The Mitchells vs. the Machines, prodotto da Sony Pictures Animation e distribuito da Netflix. L’identità di Katie viene completamente rivelata nei momenti finali del film, quando sua madre fa un riferimento fugace alla sua ragazza.

LEGGI ANCHE: I Mitchell contro le macchine: trailer e prime immagini del nuovo film d’animazione Netflix

Nei 27 anni di storia della Pixar, ci sono stati solo una manciata di personaggi LGBTQ nei film. In Onward del 2020, una poliziotta con un occhio solo fa un cenno alla sua ragazza. In Toy Story 4 del 2019 due mamme salutano il loro bambino all’asilo. Alla ricerca di Dory del 2016 presenta una breve inquadratura di quella che sembra essere una coppia lesbica, anche se i realizzatori del film erano restii nel definirle tali in quel momento. Il progetto più apertamente LGBTQ della Pixar è un cortometraggio del 2020, Out, distribuito su Disney Plus, su un uomo gay che lotta per fare coming out con i suoi genitori.

Ma, secondo diversi ex dipendenti Pixar che rimasti anonimi, i creativi all’interno dello studio hanno cercato per anni di incorporare l’identità LGBTQ nella narrazione dei film in diversi modi, solo per vederli costantemente vanificati.

Anche in Luca due giovani mostri marini, Luca e Alberto, che assumono le sembianze umane quando sono sulla terraferma, instaurano una profonda amicizia in cui molti hanno colto una sfumatura romantica, non del tutto confermata dal regista Enrico Casarosa.

Il timore di eventuali censure da parte di Paesi tradizionalmente ostili ai contenuti LGBTQ, come Cina, Russia, parte dell’Asia occidentale e Sud America, deve probabilmente aver frenato la Pixar dall’approfondire questo genere di tematiche nei propri prodotti.

In effetti, l’inclusione di una poliziotta lesbica in Onward è stata sufficiente per vietare il film in Kuwait, Oman, Qatar e Arabia Saudita; e nella versione rilasciata in Russia è stata cambiata la parola “fidanzata” con la parola “partner”.

Alla luce di tutto ciò, la decisione di ripristinare il bacio tra persone dello stesso sesso in Lightyear, film Pixar che uscirà nelle sale cinematografiche prima che su Disney Plus, è particolarmente significativa.