Michael Bay si aggiunge al coro di voci che hanno voluto rendere omaggio a Bruce Willis dopo l’annuncio del suo ritiro dalla recitazione. Bay, attualmente nelle sale di tutto il mondo con il suo nuovo film, Ambulance, ha ricordato i tempi trascorsi insieme a Willis sul set di Armageddon, l’indimenticabile blockbuster fantascientifico anni ’90 che ha lanciato Bay nell’Olimpo dei registi di film d’azione.
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Nel cast all star, composto, tra gli altri, da Ben Affleck, Will Patton, Steve Buscemi, Billy Bob Thornton, Liv Tyler e Owen Wilson, Bruce Willis interpretava l’esperto di trivellazione petrolifera Harry Stamper, comandante della squadra messa su dalla NASA per salvare la Terra dall’imminente impatto di un asteroide.
Nel 1997, anno in cui venne girato Armageddon, Willis aveva alle spalle una carriera di tutto rispetto, aveva girato già tre Die Hard, si era cimentato con i generi più disparati ed era considerato una delle star più amate di Hollywood.
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Bay veniva dal successo dei suoi due precedenti lavori, Bad Boys (1995) e The Rock (1996), ma non era ancora così affermato, tant’è che Bruce stesso ebbe qualche tentennamento ad entrare a bordo del progetto, come spiegato da Bay:
«Bruce era una vera star. Una vera star del cinema. All’inizio era un po’ combattivo, perché non si fidava di me. Ero ancora giovane. Jerry Bruckheimer, il mio produttore, mi disse: “Fagli vedere qualche filmato”. Gli mostrai qualche immagine del film… e l’ha adorato subito. Mi è piaciuto lavorare con lui. Era molto divertente, bravissimo a improvvisare e bucava lo schermo. Quella del suo ritiro è davvero una notizia triste».
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