Mobile Film Festival, i 5 corti italiani in gara girati col telefonino

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1 telefonino, 1 minuto, 1 film: è questo il rivoluzionario slogan del Mobile Film Festival, la rassegna che da 13 anni va a caccia di nuovi talenti scavalcando convenzioni, etichette, costrizioni economiche o produttive. Quest’anno per la sua 13ma edizione Mobile Film Festival ha selezionato 50 filmsu 1055 ricevuti, provenienti da 22 paesi, su 88 partecipanti. Tra i selezionati figura l’Italia, con 5 film finalisti che potete vedere direttamente qui sotto!

Che siano comici, assurdi, leggeri, commuoventi o drammatici, i 50 film dell’edizione 2018 affrontano tematiche molto attuali: dalla denuncia della violenza sulle donne, all’omofobia, dalla questione dei migranti, alla comunicazione 2.0. 

Il festival si concluderà martedì 13 marzo in occasione di una grande serata di premiazione al cinéma MK2 Bibliothèque, alla presenza della giuria presieduta da Patrice Leconte e composta da: Ruben AlvesAnne-Sophie BionStéfi CelmaAmelle ChahbiAlice DavidLola DewaerePascal ElbéCéline Kamina.

Guardate e votate tutti i corti del Mobile Film Festival qui: ci sono anche tanti premi in regalo! >> https://www.mobilefilmfestival.it/
Ecco i 5 film italiani in concorso:

« Voltaire o della tolleranza » di Leonardo Settimelli, videomaker di Roma: 

« Yes, No » di Matteo Tibiletti, attore, sceneggiatore e regista di Besozzo: 

« traum(A)novelle » di Francesco Faralli, videomaker di Campiglia d’Orcia: 

« Surprise » di Andrea Ricciotti, videomaker di Ardea: 

Alessandro Zoni Berisso, studente della scuola Holden:    

Tutti i film del Mobile Film Festival:

1/ Femminismo 
Commedie che parlano di donne forti e resistenti
Yes, No (Italia)
Sul filo (Sur le fil, Francia)
L’arrampicata (The Climb, Australia)
Voltaire, o della tolleranza (Italia)
Racket suicida (Racket suicidaire, Francia)
Ostaggio (Otage, Canada)
Press-it (Francia)
Drammi che raccontano la violenza sulle donne
Pronto (Allo, Francia)
Caffè ghiotto (Café gourmand, Francia)
L’Appartamento accanto (L’Appart d’à côté, Belgio)

2/ Humour 
Anticostituzionalmente vostro (Anticonstitutionnellement vôtre, Russia) tocca chiaramente il genere della commedia dell’assurdo
Scatole (Boîtes, Francia) fantasia poetica
Parole al muro (Maux aux murs, Costa D’Avorio) divertimento ivoriano
Marlotte, invito al sogno (France)
Un amico che vi vuole bene (Un ami qui vous veut du bien, Francia) osa il dialogo con Siri
Una cena non proprio fatta (Un dîner presque pas fait, Francia) fa dell’ironia sulle nuove abitudini alimentari
Traum(A)Novelle, prende in giro con humour le persone che russano (Italia)
Bistecca e patatine (Steak-Frites, Francia) una commedia sarcastica sul consumo di carne
Passaggio in moto (Habal-Habal, Filippine) o il sabotatore sabotato
Sorpresa (Surprise, Italia) sorprende, con il suo, il tuo trash (Italie)
Amanti al telefono (Mobile Lovers, Francia) o l’amore 2.0
Il ponte del diavolo (Le Pont du Diable, Francia) ci offre un’adattazione poetica di un canto di James Joyce

3 / Denuncia 
Brexit, Addio sussurrato (Murmuring Goodbye, Regno Unito)
Vendita di schiavi, A un prezzo irrisorio (A Vil Prix, Repubblica Democratica del Congo)
Rifiuto dell’omosessualità, Questo non è un burka (Ceci n’est pas une burqua, Marocco) e L’onore (L’Honneur, Francia)
Migranti, Strade (Raaha, Iran)
Sfruttamento minorile, Tu ed io (You and I, Cambogia)
Repressione dei minori, E perché? (Bat’Ganum, Filippine)

4 / Sensibilità  
Non mollare mai (Asla per estme, Turchia) una storia ottimista sull’accettazione di sé
In chiesa alle 15.30 (L’Eglise est à 15h30, Francia) una commuovente lettera a un amico
Ricordi dei nostri compagni (Mémoire de nos pairs, Francia) uno sguardo sconvolgente dopo il 13 novembre 2015
Leo non si arrende mai (Leo Never Gives up, Ungheria) emozionante ritratto di un bambino che non si arrende
Fratello (Brother, Mongolia) toccante favola che parla di un fratello e una sorella
Il risveglio (L’Eveil, Francia) eloquente monologo che incoraggia a credere nei propri sogni
Senza rumore (Sans bruit, Francia) dramma francese sulla depressione…
Specchio bianco (White Mirror, France) favola onirica sulla «crescita»
Eroe sconosciuto (Unsung Hero, India ) fiction con una palla, un bambino e Superman
Zulu Rema, (Tunisia) ritratto urbano di un ballerino d’hip-hop fuori dalla norma
Disordini alimentari (T.A.C, Francia) l’aspetto violento dei disordini alimentari

5/ Estetica – film di genere 
Film d’animazione
Fucile in mano e polvere negli occhi (Fusil en main et poudre aux yeux, Francia)
Dimenticate tutti i vostri problemi (Oubliez tous vos soucis, Francia)
Film d’azione
Incubo (Cauchemar, Algeria)
Respiro (Breath, Turchia)
Ipotensione (Palida, Venezuela)
Film visuale 
Ritmo di strada (Street Beat, Stati Uniti)
Mostri (Monsters, Francia)
Libido (Italia)
Casa (Home, Vietnam)
Commedia musicale
Poveri Bastardi (Salauds de pauvres, France)