Ritorno al futuro, la reunion di Michael J. Fox e Christopher Lloyd commuove il web

Marty e Doc ricordano la saga che li ha resi immortali e fanno commuovere tutti noi

Di
Claudia Giampaolo
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Sono stati i protagonisti di una delle trilogie cinematografiche più amate degli anni Ottanta, Michael J. Fox e Christopher Lloyd, gli indimenticabili Marty McFly ed Emmett “Doc” Brown di Ritorno al futuro, che questo fine settimana hanno fatto impazzire il pubblico del ComicCon a New York (e il restante mondo del web) con una reunion a dir poco emozionante.

I due attori si sono seduti al Javit’s Center di New York e hanno portato avanti una conversazione sulla trilogia di Zemeckis, raccontando aneddoti e parlando della loro amicizia di lunga data. “Lavorare con Chris è stata la parte migliore di questo lavoro perché è semplicemente un genio“, ha raccontato Fox, aggiungendo di essere rimasto molto colpito dal collega fin dal loro primo incontro: “Era talmente bravo e divertente che ho pensato ‘Devo guardarmi le spalle perché questo tizio mi farà scomparire sullo schermo.‘”

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A proposito di primi incontri, Lloyd ha raccontato la sorpresa nell’aver scoperto di dover recitare con un altro attore dopo le prime settimane di riprese, riferendosi ovviamente alla sostituzione che avvenne tra Eric Stoltz e Fox nei panni di Marty. “L’annuncio, all’una del mattino dopo che stavamo girando da sei settimane, era che l’attore che interpretava Marty non avrebbe più interpretato Marty e che domani avremmo iniziato a girare con Michael. Sentivo di essere riuscito a malapena a superare le prime sei settimane e ora avrei dovuto farlo di nuovo?!”, ha ricordato l’attore 83 enne.

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Il momento emotivamente più toccante è arrivato quando Michael J. Fox ha parlato del Parkinson, malattia che combatte dal lontano 1991, quando aveva appena 30 anni. “Il Parkinson è un dono, e non lo cambierei per niente – ha spiegato Fox – persone come Chris ci sono sempre state per me. Non si tratta di ciò che ho, ma di ciò che mi avete dato: la voce per fare questo e aiutare le persone”. La coppia ha infine salutato il pubblico con un commovente abbraccio, accompagnato da una standing ovation del pubblico in sala.