Robert De Niro, ufficiale la causa della morte del nipote Leandro

0
Leandro De Niro Rodriguez

A distanza di un mese dalla tragica morte di Leandro De Niro Rodriguez, di soli 19 anni, arriva la conferma ufficiale della causa, da ascriversi a una overdose di “fentanyl, bromazolam, alprazolam, 7-aminoclonzepam, ketamina, e cocaina” e ai suoi conseguenti “effetti tossici” sull’organismo del giovane nipote di Robert De Niro.

LEGGI ANCHE: Robert De Niro diventa padre per la settima volta a 79 anni

A comunicarlo, l’esaminatore dell’ufficio medico legale di New York City, che arriva dopo i tanti messaggi della madre Drena, che dal 3 luglio dedica spesso un pensiero – e un post su Instagram – al figlio scomparso. Al quale si è riferito anche il popolare attore (molto attivo e prossimamente si spera impegnato in un nuovo grande progetto) dicendo di essere “profondamente addolorato” per la morte del suo “amato” nipote, nel 2018 nel cast di A Star Is Born con il ruolo di Leo Stone.

LEGGI ANCHE: Furto in casa De Niro, donna cerca di rubare i regali di Natale

Adottata da De Niro durante il suo primo matrimonio con Diahnne Abbott, la 51enne Drena all’epoca della morte del figlio aveva detto: Qualcuno gli ha venduto pillole di fentanyl che sapevano essere state tagliate, eppure gliele ha vendute. Per tutte queste persone che continuano a vendere e comprare in giro questa merda, mio ​​figlio se n’è andato per sempre”.

Il suo “bellissimo dolce angelo”, come si legge nel post che replichiamo di seguito nel quale parla così di Leandro: “Sei stato la mia gioia, il mio cuore e tutto ciò che è mai stato puro e reale nella mia vita. Vorrei essere con te in questo momento. Vorrei essere con te. Non so come vivere senza di te, ma cercherò di andare avanti e diffondere l’amore e la luce che mi hai fatto sentire così tanto diventando la tua mamma. Solo l’amore avrebbe potuto salvarti”.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Drena (@drenadeniro)