Sundance 2022, il meglio del Festival anche in streaming

I film più attesi che sarà possibile vedere online al Sundance 2022.

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Julianne Moore e Finn Wolfhard in "When You Finish Saving the World"

Dopo la decisone, straziante, ma necessaria, di annullare l’evento in presenza, il Sundance Film Festival ha recentemente scelto di spostare il suo programma online per evitare gli aumentati rischi connessi al diffondersi della pandemia da Covid – 19. Tuttavia, dagli affascinanti debutti alla regia agli attesi ritorni di autori acclamati in tutto il mondo, rimane molto di cui essere entusiasti anche in questa versione del Festival da remoto che si svolgerà dal 20 al 30 gennaio.

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Ad aprire l’evento sarà un documentario dedicato alla principessa Diana, The Princess, diretto da Ed Perkins, che ricostruisce la storia di Lady D attraverso l’archivio contemporaneo, creando una narrativa audace e coinvolgente della sua vita e della sua morte, e che getta uno sguardo su come fosse, e tuttora è, l’atteggiamento del pubblico nei confronti della monarchia.

La line-up di questa seconda versione virtuale del Sundance prevede poi titoli di grande interesse i cui biglietti possono essere acquistati tramite il sito web del Festival.

When You Finish Saving the World

Il debutto del regista Jesse Eisenberg è uno dei film più interessanti in quanto si concentra su una madre e suo figlio con Julianne Moore e Finn Wolfhard. La prima interpreta Evelyn, un’attivista che gestisce un centro di accoglienza per violenza domestica, mentre il figlio, Ziggy, è un musicista. When You Finish Saving the World è una storia complicata su una famiglia che cerca di contrastare le convenzioni.

Master

Il Sundance sarebbe incompleto senza un film horror. Master, film d’esordio della sceneggiatrice e regista Mariama Diallo, è incentrato su tre donne che cercano di inserirsi in un’università d’élite del New England, in cui una forza soprannaturale inizia a prendere piede e a fomentare paure sul razzismo. Con Regina Hall, Zoe Renee e Talia Ryder.

Cha Cha Real Smooth

Secondo film del regista Cooper Raiff. Cha Cha Real Smooth è interpretato dallo stesso Raiff al fianco dell’affascinante Dakota Johnson e di un ricco cast. Segue la storia di un laureato disorientato che inizia una relazione con una giovane mamma e sua figlia mentre accetta un nuovo lavoro in occasione di un bar mitzvah. Un film che si annuncia curioso e pieno di umorismo.

Am I Ok?

Tig Notaro e Stephanie Allynne dirigono questa deliziosa commedia sulle tracce di due amiche per la pelle (Dakota Johnson e Sonoya Mizuno) il cui legame si fa difficile quando una delle due decide di trasferirsi dall’altra parte del mondo.

Call Jane

Alla fine degli anni ’60 a Chicago, una casalinga (Elizabeth Banks) cerca un modo per interrompere una gravidanza indesiderata e trova aiuto in un collettivo clandestino di donne. Call Jane è un dramma toccante di Phyllis Nagy con Sigourney Weaver, Kate Mara e Wunmi Mosaku.

Completano il programma del Festival anche We Need to Talk About Cosby, diretto da W. Kamau Bell, su Bill Cosby, Phoenix Rising di Amy Berg su Marylin Manson, Lucy e Desi di Amy Poehler, un documentario sulla famosa coppia televisiva composta da Desi Arnaz e Lucille Ball, Nothing Compares di Kathryn Ferguson sulla carriera di Sinéad O’Connor.

Al Sundance approda anche una miniserie Netflix, disponibile sulla piattaforma a partire dal 16 febbraio, Jeen-yuhs: A Kanye Trilogy diretta Coodie e Chike Ozah che segue la vita di Kanye West in un ritratto intimo mentre si fa strada da cantante a uomo d’affari.