C’è già chi lo ha inserito nella lista dei più risonanti flopbuster dell’anno, eppure Joker: Folie à Deux continua ad avere una sua (seppur ristretta) cerchia di grandi fan. Tra questi, oltre a Ciak, ce n’è uno d’eccezione: Quentin Tarantino.
Intervenendo al The Bret Easton Ellis Podcast, il regista di Knoxville ha parlato del film di Todd Phillips, lodandolo a pieni voti, insieme alla prova di Joaquin Phoenix, che definisce «una delle migliori interpretazioni che abbia mai visto».
«Mi è piaciuto davvero, davvero tanto. Sono andato a vederlo aspettandomi di essere impressionato dalla regia, pensavo che sarebbe stato un esercizio intellettuale a distanza e che alla fine non avrei pensato funzionasse come film, ma che l’avrei apprezzato per quello che è», ha detto Tarantino. «Sono abbastanza nichilista da apprezzare un film che non funziona del tutto, come se fosse un grande, gigantesco pasticcio. Ma [Joker] non l’ho trovato un esercizio intellettuale. Mi ha davvero coinvolto. Mi sono piaciute molto le sequenze musicali. Ho pensato che più le canzoni erano banali, meglio erano».
Tarantino ha sottolineato che il film assomiglia molto al ‘suo’ Natural Born Killers (o almeno, quello che avrebbe voluto fosse suo dopo che Oliver Stone e gli altri ne cambiarono radicalmente sceneggiatura). «Così come il primo era debitore di Taxi Driver, questo sembra essere debitore di Natural Born Killers, che ho scritto io. È il “Natural Born Killers” che avrei sognato di vedere, come il ragazzo che ha creato Mickey e Mallory. Mi è piaciuto molto quello che hanno fatto. Ho amato la direzione che ha preso. Voglio dire, l’intero film era il sogno febbrile di Mickey Knox».
Ma la parte più interessante di questo originalissimo, se non unico, punto di vista sul film, riguarda Todd Phillips: «Il Joker ha diretto il film», ha detto Tarantino. «L’intero concetto, persino il fatto che lui abbia speso i soldi dello studio, li sta spendendo come li spenderebbe il Joker, giusto? … Sta dicendo vaffanc**o a tutti loro. Sta dicendo vaffanc**o al pubblico del film. Sta dicendo vaffanc**o a Hollywood».