Tomb Raider, Phoebe Waller-Bridge aggiorna sulla serie di Prime Video

Dopo Indiana Jones e il Quadrante del Destino, altre avventure attendono l'attrice di Fleabag

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Dal 28 giugno la possiamo ammirare nei panni della figlioccia di Indiana Jones, Helena Shaw, risolvere enigmi, leggere codici in greco e buttarsi dagli aerei nell’ultimo capitolo del franchise (qui la nostra recensione), ma per Phoebe Waller-Bridge le avventure non sono ancora finite. A inizio anno, infatti, è circolata la notizia che alla trentasettenne autrice di Fleabag e Killing Eve è stata affidata la sceneggiatura di una nuova serie di Tomb Raider firmata Amazon. A lei il compito di creare una versione rinnovata di Lara Croft, dopo le rappresentazioni di Angelina Jolie e Alicia Vikander, quest’ultima terminata in maniera non esattamente soddisfacente.

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Interpellata da Vanity Fair sull’avanzamento del progetto, Waller-Bridge ha parlato della stima che nutre nei confronti del personaggio dai tempi del videogioco e dell’impatto che avrà nella serie.  “[Lara Croft] aveva un forte atteggiamento. Era molto determinata e sapeva ciò che voleva fare. Tutto questo è cambiato quando hanno capito che potevano commercializzarla come sex symbol“. Waller-Bridge ha poi sottolineato che insieme agli altri sceneggiatori stanno discutendo sul tipo di corpo che la loro Lara Croft dovrebbe avere. “È una tombarola, quindi è incredibilmente in forma e deve sempre riuscire ad infilarsi in piccole fessure nella roccia. Questo cambia se hai le tette più grandi o più piccole!” 

Al momento non sappiamo quando la serie potrà veder luce, ma i ritardi comportati dallo sciopero degli sceneggiatori, attualmente ancora in atto, non fanno presagire tempi brevi.