Un Amore, iniziate le riprese della nuova serie con Stefano Accorsi e Micaela Ramazzotti

6 episodi prodotti da Sky Studios e Cattleya

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Sky annuncia una nuova serie originale: Un Amore (working title), creata da Enrico Audenino e Stefano Accorsi e prodotta da Sky Studios e Cattleya, nel 2023 in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW.

Una storia d’amore che resiste al tempo e alla distanza e che verrà raccontata lungo due linee temporali distinte, interpretata da Stefano Accorsi (La dea fortunaVeloce come il ventoL’ultimo bacio, 1992-1993-1994) e Micaela Ramazzotti (La pazza gioiaGli anni più belliLa tenerezza).

Entrambi vincitori del David di Donatello, i due interpreti saranno Alessandro e Anna, gli episodi in totale saranno sei diretti da Francesco Lagi (Il PataffioSummertimeQuasi Natale) e le riprese si svolgeranno fino a dicembre fra Bologna e dintorni, dopo aver fatto tappa in Spagna per qualche settimana.

Nel cast anche Alessandro Tedeschi (Blocco 181Il Colibrì, Chiamami ancora amore) che interpreta Guido, il marito di Anna, Andrea Roncato (Ricordati di meIl cuore grande delle ragazzeIl Signor Diavolo) e Ivan Zerbinati (La Porta Rossa 3Il ragazzo invisibile – Seconda generazioneNon mi lasciare) e con la partecipazione di Ottavia Piccolo (7 minutiTu la conosci Claudia?La famiglia), che nella serie sarà Teresa, madre di Alessandro. Con loro anche gli esordienti Luca Santoro e Beatrice Fiorentini nei panni dei giovani Alessandro e Anna.

SINOSSI

Alessandro e Anna, poco più che maggiorenni, si conoscono casualmente durante un viaggio Interrail in Spagna. È una calda estate di fine anni ‘90 e i due subito si innamorano. Le loro vite però sono molto più complicate del destino che li ha uniti e presto i due sono costretti a separarsi. Negli anni restano legati da un intenso rapporto epistolare, senza riuscire mai a trovare il coraggio di vedersi. Tuttavia, a vent’anni dal loro primo incontro e ormai adulti, si ritrovano a Bologna. Il loro sentimento, mai esauritosi nel tempo, si dovrà scontrare con le interferenze di una realtà più complessa di quella che avevano creato solo attraverso le parole.