Ferzan Özpetek conferma il ritorno delle Fate Ignoranti con un video

Le riprese della serie, composta da 8 episodi per Disney, cominceranno il 12 aprile.

0

Come vi avevamo anticipato settimane fa, a partire da aprile Ferzan Özpetek sarà a lavoro su un nuovo progetto riguardante Le Fate Ignoranti, il film da lui scritto e diretto nel 2001 che lo lanciò definitivamente come regista in Italia. Secondo le informazioni raccolte, la storia tornerà sotto forma di serie tv, con 8 episodi realizzati per Disney. Grazie ad un video postato dallo stesso regista sul suo profilo Instagram, scopriamo che le riprese cominceranno esattamente il 12 aprile.

Chi ci sarà nel cast?

All’oscuro, per ora, qualsiasi notizia riguardante il cast della serie; da tempo si vocifera di un coinvolgimento dell’attore turco Can Yaman, con il quale Özpetek ha già lavorato in Italia per alcuni spot pubblicitari della pasta De Cecco, ma da alcune indiscrezioni (fonte Cinemotore) sembrerebbe che la serie sarà interpretata, forse, da un altro attore internazionale, ancora top secret. Sempre voci di corridoio suggerivano una possibile collaborazione con Mara Venier, molto amica di Ozpetek, ma anche qua, nessuna conferma (anche sei lei ha commentato il post del video con un cuore).

LEGGI ANCHE: “Can Yaman, il nuovo Sandokan viene dalla Turchia”

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Ferzan Ozpetek (@ferzanozpetek)

Per quanto riguarda notizie sulla serie, nel 2019 Alessandro Saba, Vice President Entertainment di Fox Networks Group Italy, aveva annunciato alla stampa l’arrivo di “una serie TV sull’accoglienza, sulla comunanza umanistica, sull’amicizia. Vorremmo che tutti quelli che hanno amato il film potessero tornare sulla terrazza delle Fate Ignoranti.

Vincitore di 4 Nastri d’argento, 3 Globi d’Oro e 4 Ciak d’Oro, Le Fate Ignoranti aveva come protagonisti Stefano Accorsi e Margherita Buy e raccontava l’incontro tra Antonia e Michele, due persone completamente diverse.
Quando ad Antonia muore improvvisamente il marito, la donna scopre per caso che quest’ultimo aveva da anni un amante, Michele (Accorsi). Questo ‘trauma’ la porta a conoscere un mondo per lei ignoto, popolato di una umanità viva e lontana dal perbenismo, che la cambierà profondamente. Un film che fu epocale per la comunità LGBT italiana, perché ruppe un muro, proiettandola nei cinema mainstream.