Festa del Cinema di Roma 2023, il programma di venerdì 27

DAY 9 - Giornata di grandi ospiti, da Tornatore a Dario Argento

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Festa del Cinema di Roma 2023

All’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone inizia l’ultimo weekend della Festa del Cinema di Roma 2023, una giornata – quella di venerdì 27 – di grandi incontri, a partire da quello con Giuseppe Tornatore che, dopo aver presentato Il camorrista – La serie, incontrerà il pubblico alle 16 in Sala Sinopoli.

A seguire, in Petrassi, dalle 17 si potrà assistere al secondo Paso Doble della diciottesima edizione che vedrà protagoniste Emma Dante ed Elena Stancanelli, rispettivamente regista e cosceneggiatrice di Misericordia, presentato fra le Proiezioni Speciali. E alle 19, di nuovo in Sinopoli, l’incontro del pubblico con i musicisti Salmo e Noyz Narcos, al fianco di Dario Argento nel cortometraggio diretto dal maestro del Terrore con il duo YouNuts! e sul palco della sala. Dove verrà mostrato anche un inedito making of con il backstage sul set di CVLT, e contenuti video girati durante tutta la lavorazione del disco omonimo.

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Alle ore 21.30 (Sala Sinopoli), per la sezione Proiezioni Speciali, sarà proiettato Roma, santa e dannata di Daniele Ciprì, un documentario di Roberto D’Agostino e Marco Giusti. Ripresi da Ciprì nella notte romana, D’Agostino racconta all’amico Giusti perché Roma è una città, come la sedia elettrica è una sedia. D’accordo con Vincent van Gogh (“La notte è la cosa migliore che possa accadere al giorno. La notte è più colorata”), Dago & Giusti intraprendono il viaggio al calar delle tenebre perché è di notte che si percepisce meglio il frastuono del mondo.

Sempre in Sala Petrassi, alle 18.45, Et la fête continue! di Robert Guédiguian, titolo della sezione Grand Public con Ariane Ascaride e Jean-Pierre Darroussin. E alle 21.15, Firebrand di Karim Aïnouz, già regista de La vita invisibile di Eurídice Gusmão, che nella sezione Best of 2023 mette in scena con vigore e crudeltà un ferino dramma elisabettiano con Alicia Vikander e Jude Law.

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Il Teatro Studio Gianni Borgna alle ore 15.30 ospiterà la proiezione di Pedágio, ultimo titolo in concorso alla Festa del Cinema di Roma 2023. Il secondo film di Carolina Markowicz (autrice del durissimo Charcoal) è ambientato a Cubatão, un dramma surreale e quotidiano intinto nell’ironia. A seguire, alle 18, sarà presentato I limoni d’inverno di Caterina Carone (sezione Grand Public). Dopo Fräulein, il cinema dolcemente obliquo della regista ruota attorno a un altro inatteso Christian De Sica: un intellettuale malinconico che, mentre cerca di scrivere un libro, forse l’ultimo, trova un’armonia imprevista con la vicina della terrazza di fronte, la bravissima Teresa Saponangelo. L’incontro tra due solitudini inespresse è tenuto sul filo della leggerezza, del mélo e dell’imprevisto, splendidamente valorizzato dalle musiche di Nicola Piovani e dalla fotografia di Daniele Ciprì.

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Freestyle

Alle 20.30 al Teatro Studio Gianni Borgna Je’vida di Katja Gauriloff, un affascinante e toccante viaggio nel passato, una storia in bianco e nero di resilienza e di indissolubili legami ancestrali, ma soprattutto il primo lungometraggio nella lingua Skolt Sámi, ora parlata solo da poche centinaia di persone.

Tre i film al MAXXI: alle 17.45 Nino Migliori. La festa che rovescia il mondo per gioco di Elisabetta Sgarbi: dopo Nino Migliori. Viaggio intorno alla mia stanza, la regista fa uscire il grande fotografo nato nel 1926 dalla sua Wunderkammer e lo porta tra le macchine immaginifiche, surreali e barocche del carnevale di Viareggio, che nel 2023 ha festeggiato il suo centocinquantesimo anniversario.

Alle 19.30, Atlantico di Marcello Pastonesi e Carlo Furgeri Gilbert. Un documentario sul viaggio delle dodici tavole del Codice Atlantico di Leonardo da Vinci, dalla Pinacoteca Ambrosiana fino alla Public Library di Washington D.C.

Alle 21.30, Accattaroma di Daniele Costantini. Sul borgataro Vittorio che da via del Mandrione cerca il Rio della Grana, di cui conosce genericamente l’ubicazione e del quale ha sentito parlare dai vecchi della borgata.

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Storia del cinema

La Festa continua la sua programmazione presso la Casa del Cinema. Tra le opere di Carta Bianca a Isabella Rossellini, alle ore 16.45 sarà proiettato in Sala Cinecittà il film Sinfonia d’autunno di Ingmar Bergman, ultimo titolo interpretato da Ingrid Bergman. Introdurrà la proiezione Isabella Rossellini. Alle ore 19.30 continua l’omaggio a uno dei più importanti cineasti della storia della settima arte, Jean-Luc Godard, scomparso nel settembre 2022, con la proiezione di Film annonce du film qui n’existera jamais: “Drôles de guerres”, un’opera speciale e anticonvenzionale cui Godard stava lavorando prima di morire a 93 anni.

Si chiude alle ore 21.30, con la proiezione del restauro, realizzato da Cinecittà, di Divisione Folgore di Duilio Coletti, un racconto bellico sull’epica battaglia di El-Alamein che sarà introdotta da Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura, Nicola Maccanico, Amministratore Delegato di Cinecittà, e Gian Luca Farinelli, Presidente della Fondazione Cinema per Roma.

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Presso lo spazio “Lazio, Terra di Cinema” alle ore 16.30, si terrà il Sorriso diverso Roma Award, un’iniziativa prodotta da Dream on s.r.ls. e nata nel 2010 su idea dell’Associazione L’Università Cerca Lavoro. Da tredici edizioni premia le opere, italiane e straniere in concorso durante la Festa del Cinema, che meglio raccontano storie sociali: dall’integrazione e inclusione delle persone emarginate alla valorizzazione di argomenti di interesse comune, come tutela dell’ambiente e sostenibilità.