Fiesta: torna il festival del cinema italo-spagnolo a Palma del Mallorca

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Torna Fiesta, il festival del cinema italo-spagnolo a Palma de Mallorca: dal 12 al 15 ottobre la città capoluogo delle Isole Baleari (ma quest’anno anche Formentera, Ibiza e Menorca) celebrerà per la quinta volta lo scambio tra industria cinematografica italiana e spagnola, con una particolare attenzione alla promozione delle opere prime e seconde di giovani autori. Obiettivo fondamentale, sottolinea la Direttrice Artistica Gabriella Carlucci, contribuire a «internazionalizzare il cinema italiano» attraverso collaborazioni non solo sul piano della produzione ma anche su quello della distribuzione.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra l’associazione culturale Abilis, il Mibact e l’Ambasciata di Spagna in Italia, il cui rappresentante Ion De La Riva, nel presentare la nuova edizione, ha ricordato «l’ammirazione che la Spagna ha sempre sentito per il cinema italiano», che «nel buio della dittatura di Franco è stato il primo cinema a darci un senso di modernità e di libertà».

Tra le proiezioni più attese, la prima spagnola di Waiting for the Barbarians, il film con Johnny Depp, Robert Pattinson e Mark Rylance, diretto dal colombiano Ciro Guerra (dal romanzo Aspettando i barbari del Premio Nobel J.M. Coetzee, anche sceneggiatore) e prodotto dall’italiana Iervolino Entertainment. Il film (passato in concorso a Venezia 77 e ora nelle nostre sale) sarà l’evento principale di mercoledì 14 ottobre, presente il produttore Andrea Iervolino, mentre Johnny Depp e Ciro Guerra interverranno in collegamento Skype. «Non ho paura a definirlo un capolavoro», ha detto Gabriella Carlucci parlando di Waiting for the Barbarians.

“Waiting for the Barbarians”

Iervolino è anche il fondatore della piattaforma TATATU, cui si appoggerà Fiesta per offrire agli spettatori la possibilità di seguire il festival in streaming (scaricando l’apposita App e iscrivendosi), così da far fronte ai disagi globali da Covid-19. Nata nel 2017, TATATU ha la caratteristica innovativa di offrire, per il tempo trascorso sulla piattaforma, un corrispondente numero di crediti per l’acquisto di nuovi prodotti sulla stessa.

Si parte lunedì 12 con tre film: il primo è A Tor Bella Monaca non piove mai, co-produzione nata dalla partnership tra Potenza Producciones e Minerva Produzioni. L’attore e regista Marco Bocci (Romanzo criminale- La serie, Squadra antimafia) e il produttore Carlo Dursi presenteranno il film. Segue un’altra apprezzata co-produzione italo-spagnola, Mio fratello rincorre i dinosauri (ore 17), esordio di Stefano Cipani (dal libro omonimo di Giacomo Mazzariol). Il film (David Giovani 2020) sarà preceduto da un incontro col regista e con l’attore Ivan Sanchez, nonché da un omaggio alla guest-star spagnola del cast, l’attrice Rossy De Palma, molto cara al cinema di Pedro Almodóvar. Infine, la commedia Lo dejo cuando quiera, ovvero Smetto quando voglio, remake spagnolo dell’omonimo film (poi saga) di grande successo con Edoardo Leo & Co. Sarà presente il regista Carlos Therón.

“Lo dejo cuando quiera”, remake spagnolo di “Smetto quando voglio”

Per la densa seconda giornata del festival rivedremo il notevole esordio cinematografico del fumettista Igort, 5 è il numero perfetto (dall’omonimo graphic novel), introdotto dal regista e dalla produttrice Marina Marzotto. Si prosegue col sorriso grazie alla commedia Padre no hay más que uno (tra i maggiori incassi spagnoli del 2019), preceduta da un’intervista (via Skype) col protagonista, regista e co-sceneggiatore Santiago Segura e la produttice Marilú Gutiérrez. Chiude, all’insegna di una nascente partnership tra Italia, Spagna, Serbia e Russia, il film Hotel Belgrade (di Konstantin Statskiy), introdotto dal protagonista e produttore Miloš Biković e dal coproduttore (per All Media) Vitaly Shlyappo.

Il 13 ottobre vedrà anche un incontro bilaterale tra produttori, registi e investitori italiani e spagnoli finalizzato a promuovere le coproduzioni tra le due cinematografie. Saranno poi presentati ai distributori dei due paesi i film Mai per sempre (di e con Fabio Massa) e Las Pesadillas de Alberto Soto (di Miguel A. Almanza), presentati rispettivamente dal regista-protagonista e dal produttore J.J. Montero.

Chiudono in bellezza, giovedì 15 ottobre, altri tre lungometraggi: la commedia È per il tuo bene (disponibile su Prime Video, remake del film spagnolo Es por tu bien), di Rolando Ravello (che incontrerà stampa e pubblico prima della proiezione); la cruda quanto attuale distopia El Hoyo (Il buco, disponibile su Netflix e nella cinquina spagnola per i prossimi Oscar), diretta dall’esordiente Galder Gaztelu-Urrutia e prodotta da Carlos Juarez, che presenterà il film; e infine Bangla, pluripremiata opera prima di Phaim Bhuiyan (Nastro d’Argento 2019 e David 2020), anche lui presente per introdurre la proiezione.

Molti degli ospiti di Fiesta (ovvero Marco Bocci, Carlo Dursi, Santiago Segura, Marilú Gutiérrez, Carlos Juarez, Rossy De Palma, Stefano Cipani e Rolando Ravello) animeranno inoltre la Master Class in regia, sceneggiatura, produzione e recitazione che si svolgerà il 14 e 15 ottobre: parteciperanno in presenza gli alunni della scuola di cinema “CEF” di Palma de Mallorca e, collegati in streaming, gli studenti dell’Università “La Sapienza” e del Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, della Barcellona Film School, della Madrid Film School e della Malaga Film School.

Testo di Emanuele Bucci