Il GdA Director’s Award 2023 va a Vampire humaniste cherche suicidaire consentant

La giuria dei 27 Times Cinema presieduta da João Pedro Rodrigues, ha scelto l’opera prima canadese di Ariane Louis-Seize

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La giuria composta dai ragazzi europei del progetto 27 Times Cinema, organizzato dalle Giornate degli Autori, il LUX Audience Award del Parlamento Europeo ed Europa Cinemas, in collaborazione anche con Cineuropa, e presieduta dal regista e sceneggiatore portoghese João Pedro Rodrigues, ha decretato il vincitore del GdA Director’s Award nel corso della tradizionale riunione plenaria trasmessa in streaming sulla pagina Facebook e il canale YouTube delle Giornate degli Autori, coordinata da Karel Och, direttore del festival di Karlovy Vary. Il GdA Director’s Award ha un valore di 20.000 euro: metà destinata al regista, metà al venditore internazionale del film, per aiutarne la circolazione. Tra i dieci film in concorso della 20ª edizione delle Giornate, è Vampire Humaniste Cherche Suicidaire Consentant di Ariane Louis-Seize ad aggiudicarsi il GdA Director’s Award 2023.  La motivazione: “Questo film merita di essere celebrato per la sua forte visione creativa e la sua coerenza stilistica in vari aspetti, tra cui fotografia, recitazione, montaggio, costumi e scenografie. Il film rappresenta tematiche profonde e complesse, come la depressione, il benessere mentale, l’eutanasia e la neurodivergenza, utilizzando un linguaggio apparentemente spensierato ma commovente e radicale. Ci suggerisce che, in una società normalizzante, è possibile trovare un modo alternativo per essere se stessi. Mantenedo uno stile e linguaggio unico, il film raggiunge un pubblico vasto, grazie alla sua tenerezza e il suo coinvolgimento emotivo”.  Vampire Humaniste Cherche Suicidaire Consentant Sasha è una giovane vampira con un problema molto serio: ha una sensibilità che le impedisce di uccidere! Quando i genitori, esasperati dalla situazione, le tagliano i rifornimenti di sangue, la vita di Sasha è in pericolo. Per sua fortuna incontra Paul, un adolescente solitario con tendenze suicide, disposto a sacrificarsi per salvare la ragazza. Il loro patto, però, si trasforma in un forsennato tentativo notturno di esaudire gli ultimi desideri di Paul prima che faccia giorno. Ariane Louis-Seize è una regista franco-canadese che vive a Montreal. Ha debuttato alla regia con il cortometraggio Wild Skin, un fantasy selezionato in numerosi festival che ha ottenuto, tra i vari riconoscimenti, una nomination ai Canadian Screen Awards e una per il Prix Iris ai Quebec Cinema Awards. Nel 2017 ha diretto Littles Waves, presentato ai Festival di Toronto e di Berlino. Di seguito, ha  realizzato i cortometraggi The Depths (2019) e Shooting Star (2020), selezionati ancora una volta al Festival di Toronto. Vampire humaniste cherche suicidaire consentant è il suo primo lungometraggio.