ALAN RICKMAN: L’ATTORE OLTRE “HARRY POTTER”!

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Da poco scomparso, il grande attore inglese Alan Rickman nella sua lunga carriera non è stato solo il Severus Piton di Harry Potter, ma ha dato il volto a tanti, differenti personaggi. Ecco i migliori

alan-rickman«Nulla è per sempre. Neanche la morte », parafrasava Johnny Depp in Parnassus – L’Uomo che Voleva Ingannare il Diavolo, a proposito di cosa, appunto, volesse rappresentare la morte stessa applicata all’arte. Una frase profonda e forse anche un po’ vera perché, se pensiamo agli artisti scomparsi, che siano registi, attori, musicisti, scrittori, quello che resta di loro è l’immortale ricordo fatto di film, brani, libri, interpretazioni. Da parte dei fan, poi, spesso si associa all’artista deceduto un ruolo simbolo della sua carriera, quello che appunto è entrato nell’immaginario collettivo e popolare. Prendiamo proprio Alan Rickman che, in seguito alla scomparsa lo scorso 14 gennaio nella sua Londra, portato via da una maledetto cancro al pancreas, ha regalato – soprattutto al nuovo pubblico – il ruolo di Severus Piton, ovvero l’amato personaggio creato da J.K. Rowling nella saga di Harry Potter. Un character complesso e, a detta della stessa Rowling, uno dei suoi preferiti. Ma, in una carriera cinematografica lunga trent’anni (quaranta se consideriamo gli esordi in teatro, al fianco di attori sheksperiani come Nigel Hawthorne e Sir Ralph Richardson prima), Alan Rickman non è stato solo l’insegnate di Pozioni Magiche ad Hogwarts.

Alan Rickman, Bruce Willis e John McTiernan sul set di Trappola di Cristallo
Alan Rickman, Bruce Willis e John McTiernan sul set di Trappola di Cristallo

GLI ESORDI ADRENALINICI

Alan Rickman, con un background interpretativo segnato dall’eleganza, dall’applicazione e dalla duttilità, nel 1988 venne scritturato da John McTiernan nel primo, spettacolare episodio della saga di Die Hard, ovvero Trappola di Cristallo, dove interpretava il terrorista Hans Gruber, al fianco dell’eroe in canotta Bruce Willis. Successivamente, tra i ruoli agli esordi, l’attore inglese nel 1991 diede il volto allo Sceriffo di Nottingham, nel Robin Hood – Principe dei Ladri diretto da Kevin Reynolds. Altro ruolo da ricordare e da riscoprore – celebre per aver recitato, in spagnolo, la ”Muerte” di Pablo Neruda – è il Jamie nel fiabesco Il Fantasma Innamorato di Anthony Minghella.

 

MICHAEL COLLINS E HUGH GRANT

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Alan Rickman versione serafino in Dogma

Tra i tanti personaggi di Alan Rickman da ricordare, senza dubbio c’è quello del complesso Eamon de Valera, l’attivista politico che fece scoppiare la Guerra Civile in Irlanda, raccontata nel film Michael Collins, diretto da Neil Jordan. Un ruolo chiave che, sul finire degli anni ’90, lo portò a recitare in due pellicole divenute cult: Dogma di Kevin Smith, dove interpretava Metatron, l’Angelo Serafino portavoce di Dio, e il satirico Galaxy Quest (una sorta di parodia alle serie tv sci-fi) diretto da Dean Pariston, al fianco di Tim Allen, Sigourney Weaver e un giovane Sam Rockwell. Ma, tra i tanti film, anche una curiosità: Alan Rickman, nella sua lunga carriera, ha condiviso il set per ben tre volte con un altro inglese doc: Hugh Grant. Infatti, con lui, ha recitato in Ragione e Sentimento di Ang Lee (dove tra i protagonisti c’è anche Emma Thompson, anch’essa rincontrata qualche anno dopo, sia in veste di regista che attore…), nel dramedy Un’Avventura Terribilmente Complicata diretto da Mike Newell (che lo dirigerà dieci anni dopo in Harry Potter e il Calice di Fuoco) e, nel 2003, nella frizzante commedia romantico-natalizia Love Actually di Richard Curtis, dove al suo fianco troviamo, per l’appunto, anche Emma Thompson.

Eye_In_The_Sky
Eye in the Sky

IL RICORDO NELLA SUA VOCE

Come solitamente accade quando ci lascia un attore, nei mesi successi, lo ritroviamo nel buio della sala con i film che stava preparando (ed ecco che qui, quella frase riportata all’inizio, diventa emblematica), divenuti orfani della sua presenza. In questo caso, Rickman – che vogliamo ricordare anche come regista, dato che nel 1997 ha diretto Emma Thompson in L’Ospite d’Inverno e, recentemente, Kate Winslet in Le Regole del Caos, dove lui ha vestito i panni di uno splendido Re Luigi XIX – tornerà (magia del cinema) in Eye in the Sky (in primavera negli USA), pellicola diretta da Gavin Hood incentrata sull’uso dei Droni nelle zone di guerra. Nel cast, oltre il compianto attore inglese, anche Helen Mirren (che con lui ha condiviso diversi spettacoli teatrali alla fine degli anni ’80, tra cui Cleopatra, dove rispettivamente interpretavano Antonio e Cleopatra), Aaron Paul e Barkhad Abdi. Ma non solo, perché Alan Rickman, ci darà il suo definitivo addio attraverso la voce del Brucaliffo, nell’atteso Alice Attraverso lo Specchio (in uscita il prossimo 25 maggio), come anticipato nel trailer da poco pubblicato (e che verrà trasmesso durante il Super Bowl), in cui Rickman si rivolge ad Alice in modo suadente e affascinante: “You’ve been gone too long, Alice. There are matters that cannot be neglected. Hurry!”. E noi, ascoltandolo, non possiamo che emozionarci. Potere del ricordo, potere dell’immortalità.

Damiano Panattoni

GUARDA LO SPOT DI ALICE ATTRAVERSO LO SPECCHIO, CON LA VOCE DI ALAN RICKMAN