Neppure l’arrivo di un filmone come Blade Runner 2049, su cui le attese erano molto alte, fa lievitare il mercato. Anzi, il risultato complessivo del fine settimana, da giovedì 5 a domenica 8 ottobre, 6,9 milioni di euro incassati, è leggermente inferiore all’esito del precedente week end, nel quale il totale aveva superato i 7,2 milioni. Blade Runner 2049 esordisce conquistando il vertice del box office ma senza convincere fino in fondo. Nonostante le 779 copie in distribuzione, il film resta sotto i 2 milioni di euro e ottiene una media copia, che è la migliore del fine settimana, 2,5 mila euro, ma lontanissima da quanto fatto registrare nello stesso fine settimana lo scorso anno da Pets, che, con un numero leggermente inferiore di copie, rastrellò all’esordio più di 6 milioni di euro. Il fatto che Blade runner 2049 a causa della lunghezza può contare solo su tre spettacoli giornalieri non è una giustificazione sufficiente per coprire una piccola delusione. La verità è che tutto il mercato continua a mostrare evidenti segni di sofferenza.
Il genere che meglio reagisce a questo fenomeno è l’animazione: Cattivissimo me 3 è l’assoluto dominatore della stagione con quasi 18 milioni di euro; Cars 3 è al terzo posto con 7,5 ed ancora in pieno sfruttamento e si sta difendendo bene anche Emoji-Accendi le emozioni, che, nonostante l’esito infausto in Usa, nel fine settimana italiano si è piazzato al secondo posto del box office con 759 mila ero e in undici giorni ha già superato quota 2 milioni. Scorrendo la classifica degli incassi del week end, al terzo e quarto posto sono stati occupati da due novità: Ammore e malavita 568 mila euro con 273 copie e Come ti ammazzo il bodyguard 517 mila euro con una trentina di copie in più.