Marco Tullio Giordana, il regista di La meglio gioventù, I cento passi, Sanguepazzo è tornato dietro la macchina da presa per dirigere il suo nuovo film, Nome di donna.
È la storia di Nina, una giovane donna che si trasferisce con la figlia in un paesino della bassa Lombardia. Ha trovato impiego in una prestigiosa clinica privata dove lavorano molte altre ragazze, italiane e straniere. Una piccola comunità femminile eterogenea e tuttavia molto unita, anche da un segreto.
Nome di donna arriva a 5 anni dall’ultimo film di Giordana, Romanzo di una strage, sulla strage di Piazza Fontana. Nel cast troviamo Cristiana Capotondi, Valerio Binasco, Michele Riondino, Adriana Asti (che proprio con Giordana, nel 2004, aveva vinto il Ciak d’Oro come miglior attrice non protagonista per La meglio gioventù, come testimonia la cover di Ciak qui a fianco), Michela Cescon e Laura Marinoni.
La sceneggiatura del film, interamente girato in Lombardia, prodotto da Lionello Cerri per Lumière & Co conRaiCinema e coprodotto da Celluloid Dreams, è di Cristiana Mainardi con Marco Tullio Giordana.