Alyssa Milano, una delle indimenticate sorelle Halliwell della serie tv Streghe, è stata arrestata martedì 19 ottobre mentre manifestava di fronte la Casa Bianca.
Ecco la spiegazione di quanto accaduto seconda la diretta interessata.
“Sono stata arrestata perché stavo chiedendo all’amministrazione Biden e al Senato di usare il loro mandato per proteggere il diritto al voto. Protestate con me e @Peoplefor per dire al Senato e alla Casa Bianca che il diritto di votare non dovrebbe dipendere dal posto in cui si vive.”
Milano e un’altra ventina di manifestanti si erano dati appuntamento per protestare nei confronti del piano da parte dei senatori repubblicani di emendare il Freedom to Vote Act, che protegge il diritto al voto in molti modi, in particolare per l’accessibilità ai seggi e al voto stesso.
Tra queste proposte c’è per esempio quella di far diventare gli Election Day dei giorni di festa nazionale, così da non costringere alcune categorie di lavoratori a prendere un giorno di ferie per potersi recare al seggio, rendere più facile l’iscrizione alle liste elettorali e facilitare le procedure di voto per le persone affette da disabilità di qualunque genere.
Alyssa Milano è particolarmente ferrata sull’argomento.
“Ho sfidato l’arresto oggi perché nell’ultimo anno sono stati emanati 425 decreti per restringere il diritto al voto. Per questo chiedo che il nostro Presidente faccia tutto quanto in suo potere per far passare il Freedom to Vote Act, il John Lewis Voting Rights Act, e il DC Statehood Act.”
L’attrice è molto attiva dal punto di vista politico, tanto che ha pubblicamente annunciato di stare considerando l’ipotesi di candidarsi per il Congresso nel 2024 correndo per il seggio di deputato nel quarto distretto della California, feudo al momento del forte rappresentante repubblicano Tom McClintock.
“C’è bisogno di una persona nota e con le tasche profonde per poterlo battere, quindi sì, ci sto pensando, sto raccogliendo informazioni e parlando con i rappresentanti delle comunità del distretto” ha detto Alyssa nel corso di un’intervista.
E poi? La Casa Bianca…?
