Appena arrivato al cinema, il suo ultimo Plane è già arrivato subito sotto l’irraggiungibile podio miliardario di questi giorni, ma Gerard Butler ha già pronto il prossimo colpo per il suo pubblico. Si è definita, infatti, la data di uscita in sala del Kandahar sul quale l’interprete e produttore sta lavorando da almeno due anni sul set arabo della regione di AlUla cui vi raccontammo.
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Con sagacia, la produzione Open Road ha scelto il 26 maggio – nel weekend del Memorial Day – per massimizzare il risultato del film scritto da Mitchell LaFortune (ufficiale dell’intelligence militare durante il caso Snowden) e diretto da Ric Roman Waugh, il preferito da Butler a quanto pare. Il regista, infatti, è già associato anche all’annunciato Night Has Fallen e al sequel Greenland: Migration con cui riprenderebbe la storia realizzata nel 2020, oltre ad aver lavorato con l’attore anche in Attacco al potere 3.
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“Ciò che ha reso la viscerale sceneggiatura di Mitch LaFortune così avvincente e unica per me è la sua autenticità e il modo in cui umanizza non solo i nostri eroi, ma tutti i personaggi ritratti in una regione che è stata bloccata in un ciclo perpetuo di violenza”, ha dichiarato Waugh. Che con Butler dirigerà anche la star di Homeland e Legion Navid Negahban, Travis Fimmel (Vikings), Elnaaz Norouzi e Ali Fazal (Victoria e Abdul).
Sinossi:
A Kandahar, Tom Harris (Gerard Butler), un agente della CIA sotto copertura, è bloccato in un territorio ostile in Afghanistan. Una volta scoperto, per portare a termine la propria missione dovrà farsi strada, insieme al suo traduttore afghano, fino al punto di estrazione, evitando le forze nemiche d’élite e le spie straniere incaricate di dar loro la caccia.
