Cannes 2023, The Sweet East, recensione del film di Sean Price Williams

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The Sweet East

THE SWEET EAST, IL FATTO – La giovane Lillian, in gita a Washington con la scuola, inizia suo malgrado che la porterà a viaggiare nel meraviglioso e oscuro mondo degli Stati Uniti di oggi, incontrando grotteschi personaggi e facendo esperienze che la inizieranno alla vita e la cambieranno per sempre.

L’OPINIONE – Una, anzi, quattro favole classiche virate al nero compongono la struttura di The Sweet East, esordio alla regia di Sean Price Williams (in solitaria, aveva già firmato la co-regia del thriller molto indie Eyes Find Eyes insieme a Juan-Manuel Fernandez).

Direttore della fotografia (cura personalmente la camera anche qui), si era fatto notare per l’ottimo lavoro fatto in Good Times, il bel film dei fratelli Safdie con Robert Pattinson, Williams porta sullo schermo la sceneggiatura (anche questa prima prova) di Nick Pinkerton, che attraverso le peregrinazioni della giovane dipinge uno spaccato dell’America contemporanea, tra suprematisti bianchi, intellettuali hipster neri, post-punk sovversivi e integralisti islamici che venerano la Drum‘n’Base.

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Lillian intraprende questo viaggio picaresco passando attraverso l’adattamento di altrettante fiabe: La Bella e la Bestia, Pinocchio, Biancaneve e Alice nel paese delle meraviglie. Ma gli Stati Uniti il senso della meraviglia lo hanno perso da tempo, oggi sono un paese diviso, socialmente, politicamente e culturalmente, che come la giovane Lillian è in cerca di una sua nuova identità e di un senso, così da uscire da caos imperante.

The Sweet East rientra nella nuova corrente americana che insegue un cinema composto da un calcolato caos anarchico, prendendo gli schemi della Hollywood classica e trasformandoli, sfruttandone i generi che vengono ribaltandoti e mischiati. Così è nato il film da sette Oscar, Everything, Everywhere, All at Once, così come l’esistenzialista romanzo per immagini di Beau ha Paura.

Una nuova rivoluzione Indie

Dopo quella dell’inizio degli anni Novanta, che corre lo stesso rischio di allora, il diventare facilmente omologata. Pericolo che non corre questo film, che assomiglia molto al grande romanzo sovversivo americano di The Beach Bum di Harmony Korine, tra le opere più lucide del cinema USA degli ultimi anni.

Williams e Pinkerton riflettono sul futuro del loro paese, afflitto dal nichilismo velenoso che serpeggia tra le giovani generazioni, e peggio ancora dai molti idealismi travisati. Per raccontare questo desolante scenario Williams opta per una fotografia porno soft anni Settanta e un linguaggio che non si preoccupa di rispettare la sintassi tradizione del cinema.

The Sweet East è una horror-comedy musicale

in cui s’inserisce un coming of age fantasy che omaggia anche il cinema delle origini: a un certo punto un chiaro riferimento a Lillian Gish, guarda caso, e al cinema di Griffith, una contrapposizione programmatica e una critica feroce proprio al movimento cinematografico indie di questi anni.

È un film di rottura, The Sweet East, molto più di quelli sopra citati e di altri piccoli fenomeni da Sundance visti in questi anni. La presenza nella selezione della Quinzaine des Realisateurs 2023 premia la ricerca e il desiderio di non essere omologati, ma di stupire.

Nota a margine per il cast. Simon Rex, già protagonista di Red Rocket, aggiunge un nuovo disgustoso personaggio al suo curriculum. Talia Ryder, la giovane, dolce e perversa Lillian, diventerà una stella di prima grandezza nel giro di due anni. Eccezionale, ha l’innocenza di Jennifer Connelly mischiata alla crudeltà di una femme fatale degli anni Quaranta. Straordinaria, da tenere d’occhio nella Award Season.

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Se vi è piaciuto The Sweet East guardate anche: The Beach Bum, come detto sopra, ma anche tanto cinema underground degli anni Settanta, quando si faceva politica con la creatività.

RASSEGNA PANORAMICA
VOTO:
cannes-2023-the-sweet-east-recensione-del-film-di-seann-price-williamsTHE SWEET EAST, IL FATTO – La giovane Lillian, in gita a Washington con la scuola, inizia suo malgrado che la porterà a viaggiare nel meraviglioso e oscuro mondo degli Stati Uniti di oggi, incontrando grotteschi personaggi e facendo esperienze che la inizieranno alla...