Diabolik, i Manetti tornano sul set cittadino per i due sequel

Svelate le strade previste per le riprese dei due fratelli registi

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Antonio e Marco Manetti

Già da tempo i Manetti bros sono tornati sul set per i due sequel del loro ultimo Diabolik, e dopo aver approfittato della Nuova Porrettana tra Borgonuovo e Sasso Marconi si preparano a invadere Bologna. Una conferma del fatto che la città sia da tempo nel cuore dei due fratelli, che la definiscono “la città che più ama il cinema”. E che nei prossimi giorni presterà il proprio tessuto cittadino alle riprese delle nuove avventure del Re del Terrore interpretato ora da Giacomo Gianniotti.

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Da via Marconi e piazza dei Martiri a via dei Mille e via Don Minzoni, il 7 e 8 marzo le riprese dei due film metteranno alla prova la pazienza dei cittadini e degli automobilisti locali, che troveranno qualche disagio proprio nelle zone centrali della città. Senza eguali, stando ai due fratelli, che all’ANSA affermano:

“Non abbiamo trovato niente di simile in tutta Italia. Per questo siamo un po’ preoccupati, perché abbiamo delle riprese con sparatorie e inseguimenti di macchine che bloccheranno un po’ queste strade. Chiediamo un po’ di pazienza sperando che il disagio sia condito da un divertimento per un giorno o due nel far diventare la città un set cinematografico”.

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Ma soprattutto per trasformarla nella Clerville immaginata dalle sorelle Giussani nel 1962. O farla assomigliare a Los Angeles, come suggerisce il direttore della Cineteca Franco Farinelli: “con sparatorie e tutto quello che è il cinema dei registi artigiani. Sarà qualcosa di irripetibile ma che rimarrà nel cinema”.

Una prova d’amore dei registi verso la città, dove hanno già girato anche il loro Ispettore Coliandro, e di Bologna nei loro, considerato quanto contenuto nell’ordinanza comunale che oltre a dirottare ben 48 linee di bus cittadini, vieta la circolazione nelle strade interessate e nelle laterali, e introduce diversi cambiamenti nella viabilità. Che per quanto riguarda Via Marconi sarà interrotta solo lunedì, mentre le altre per entrambi i giorni. Ovviamente restando garantita la normale circolazione pedonale e lo svolgimento delle attività commerciali.

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“Provvedimenti drastici”, come li definisce l’assessore alla Mobilità Valentina Orioli, che annuncia la sparizione della segnaletica in via Marconi (per esigenze di scena). Al quale fa eco il responsabile di Emilia-Romagna Film Commission, Fabio Abagnato, ricordando un elemento fondamentale: “girare a Bologna vuol dire avere anche una ricaduta economica importantissima sul territorio, che per Diablik 2 e Diabolik 3 ammonta a quasi 3 milioni di euro”.