Elemental: Valentina Romani, Stefano De Martino e Mr. Rain tra fuoco e acqua | Intervista

Le voci di Ember e Wade e l'interprete del brano originale "Per sempre ci sarò" raccontano a Ciak l'esperienza nel film Disney Pixar in sala dal 21 giugno

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Luce e buio, freddo e caldo, acqua e fuoco. Un vecchio detto popolare ci ha insegnato che gli opposti si attraggono, ma dal 21 giugno grazie a Disney Pixar potrebbero anche reagire. È ciò che avviene in Elemental, il nuovo film diretto da Peter Sohn che immagina un mondo in cui gli elementi, per la precisione i quattro primordiali Acqua, Fuoco, Aria e Terra, hanno dei sentimenti. Si arrabbiano, si innamorano, piangono e ridono. Proprio come succede ad Ember e Wade, i due protagonisti di questa coloratissima avventura ambientata a Element City, città cosmopolita nella quale anche una “focosa” e “acquatico” troveranno spazio per l’amore.

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Le voci italiane Elemental

Nella versione italiana di Elemental, curata al doppiaggio da Massimiliano Manfredi, prestano le proprie voci Valentina Romani nel ruolo di Ember, una brillante ragazza di Fuoco sulla ventina con un grande senso dell’umorismo che ama la sua famiglia ma che a volte si infiamma facilmente e Stefano De Martino nel ruolo di Wade, un attento ed empatico ventenne di Acqua che non ha paura di mostrare le proprie emozioni. Insieme a loro, non in veste di doppiatore ma da cantante e arrangiatore del brano principale, “Per sempre ci sarò”, Mr. Rain, alla sua prima collaborazione con Disney dopo il podio Festival di Sanremo 2023. Abbiamo chiesto ai due interpreti di commentare, tra difficoltà e diversità, la loro esperienza al doppiaggio (la prima per la Romani, la seconda per De Martino dopo l’esordio avuto con Arctic – Un’avventura glaciale). «L’animazione richiede molta energia» ci spiega l’attrice de Il sol dell’avvenire e Mare fuori. «Essendo umani, e non cartoni animati, è inevitabile stancarsi di più, ma questa è anche la parte più divertente, quella che ti permette di tornare bambina, di fare cambi di voce repentini. Lo trovo l’aspetto più difficile, ma anche il più bello».

Fondamentale per De Martino è stato mascherare la sua inflessione napoletana, che ha cercato (con ottimi risultati) di rendere meno udibile possibile: «Per me la parte più faticosa è stata dover parlare un italiano corretto, senza accento. Nella vita di tutti i giorni non parlo dialetto, ma ho dei suoni che richiamano il napoletano. Wade non lo è… anche se lo sembra: è acquatico e marino! [ride]. Quella è stata la parte nella quale ho impiegato più tempo e riposto più attenzione. Alla fine penso di esserci riuscito, almeno un po’!». Elemental

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Questione di temperamento

Se Ember è facile preda di attacchi di ira, da buon fuoco qual è, tutt’altro si può dire di Wade, eroe atipico che mette al centro la sua emotività sensibile, finendo per scoppiare a piangere anche per le cose più improbabili. Quanto queste caratteristiche rispecchiano anche i tre interpreti? «Io di base non mi arrabbio spesso. Crescendo ho imparato a contare fino a 10. Quando le cose hanno un certo peso su di me cerco di non farmi prendere dal sopravvento, ma di reagire con garbo» racconta Valentina Romani. Più difficile il controllo per Mr. Rain: «io sono ‘fuoco’ e spesso faccio fatica [a controllarmi]. Anche se però riesco a dare alcune delle mie sfaccettature migliori con la pioggia. Ma di base il mio temperamento è quello di Ember». Elemental
«Io sono stato molto ‘fuoco’ da piccolo, mi accendevo subito – aggiunge De Martino Ma poi grazie al mio lavoro e all’età, e forse perché sono diventato papà molto presto, la pazienza mi ha fatto diventare più simile all’acqua, quindi apparentemente calmo». 

Guarda qui la nostra intervista completa a Valentina Romani, Stefano De Martino e Mr. Rain