Alice, Mogol, Morgan: sono i protagonisti dei prossimi appuntamenti del “Festival della Bellezza”, in programma dal 3 al 5 agosto all’Anfiteatro del Vittoriale di Gardone Riviera, in provincia di Brescia, dedicati alla più influente espressione poetica della contemporaneità, la canzone d’autore.
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Alice canta capolavori di Battiato (3 agosto); il 4 agosto Mogol, con il pianista Gioni Barbera, porta in scena, attraverso canzoni dal vivo e racconti, i suoi versi evergreen che hanno segnato il nostro immaginario; il 5 agosto Morgan al pianoforte connette in una lezione musicale inedita Dante, D’Annunzio, la poesia e i cantautori.
L’ottava edizione del Festival della Bellezza, dedicata a “Dante e l’espressione poetica”, si configura tra le più prestigiose e originali proposte per ricordare il Sommo Poeta a 700 anni dalla morte, con 30 eventi connessi tra loro in luoghi danteschi, città d’arte e siti Unesco introdotti e ispirati da un verso dantesco.
Programma 3-5 agosto
Alice
InCanto con Battiato
(concerto)
Tale imagine a punto mi rendea
ciò ch’io udiva, qual prender si suole
quando a cantar con organi si stea;
ch’or sì or no s’intendon le parole.
(Purgatorio – Canto IX)
Lo sguardo cosmico del poeta eclettico.
Il distaccato sarcasmo, l’esotismo immaginifico.
Tra filosofia e trascendenza, l’estetica del postmoderno.
Patchwork di glorie demodé risorte nel situazionismo canoro, l’ironico nonsense. Assemblaggi di citazioni per opere inaudite.
La verità in falsetto torna all’autenticità del femminile.
Carlo Guaitoli – pianoforte
Mogol
E l’immensità si apre intorno a noi
(racconto con canzoni dal vivo)
Quelli ch’anticamente poetaro
l’età de l’oro e suo stato felice,
forse in Parnaso esto loco sognaro.
(Purgatorio – Canto XXVIII)
Il racconto delle emozioni, colonna sonora della vita.
La parola piegata con la melodia, dispiegata nell’armonia.
Innamorarsi di canzoni d’amore.
La poesia non cerca seguaci, cerca amanti.
“E la stagione nuova dietro il vetro che appannava, fiorì”
Gioni Barbera – pianoforte
Morgan
Poetica musicale. Dante, Tenco, De André, Battiato
(lezione-concerto)
Ma qui la morta poesì resurga,
o sante Muse, poi che vostro sono;
e qui Caliopè alquanto surga…
(Purgatorio – Canto I)
Tra prospettiva e retrospettiva, il volgare assurge a classico.
“E lontano lontano nel tempo, qualche cosa negli occhi di un altro…”
La rappresentazione in volo dell’esperienza.
“Evaporato in una nuvola rossa, in una delle molte feritoie della notte”.
L’invettiva irriverente e autoironica.
“C’è chi si mette degli occhiali da sole per avere più carisma e sintomatico mistero”.
Il sublime del desiderio.
“Amor, ch’al cor gentil ratto s’apprende”.
Il Festival proseguirà il 1 e 2 settembre a Villa Mosconi Bertani di Negrar in Valpolicella con Frida Bollani Magoni e Stefano Massini.
È possibile trovare il programma completo su www.festivalbellezza.it
Il “Festival della Bellezza” è promosso dalla Regione del Veneto tra i Grandi Eventi della Regione e dal Comune di Verona nell’ambito dell’Estate Teatrale Veronese, organizzato dall’Associazione Idem con l’ideazione e la direzione artistica di Alcide Marchioro, la programmazione editoriale di Marilisa Capuano, il coordinamento generale di Alessandra Zecchini. Main partner è Cattolica Assicurazioni. Patrocinio del Touring Club Italiano.
Ha il sostegno di Fondazione Banca Popolare di Verona e la collaborazione di Agsm-Aim. Main sponsor sono Sparkasse, Moak, Newchem, Zanolli, Das-difesa legale; Hospitality partner è il Due Torri Hotel
Biglietti sui circuiti Ticketone e Box Office Verona.
