Genitori vs Influencer, a Pasqua in prima visione su Sky

Fabio Volo nel ruolo di un padre che prova a “proteggere” la figlia adolescente dai social. La regista: «Stavolta racconto un punto di vista maschile». Nel cast anche Ginevra Francesconi, Paola Minaccioni e Giulia De Lellis

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Genitori vs Influencer, ovvero, quanto è difficile al giorno d’oggi essere padre – vedovo e single per giunta – di una teenager? Ne sa qualcosa Paolo, professore di filosofia, che ha cresciuto da solo, tra grandi pensatori e classici della letteratura, la figlia Simòne (pronunciato alla francese) e che ora si ritrova a dover affrontare il desiderio dell’adolescente di diventare un’influencer, proprio come il suo idolo Ele-O-Nora.

Paolo, che detesta quel mondo, inizia una campagna su Internet contro l’abuso dei social, facendosi aiutare proprio dalla figlia. Soltanto che quella fama inaspettata, che sfrutta per salvare la casa dove vivono, lo trasformerà a sua volta e suo malgrado in un influencer.

Dopo 9 lune e mezza e Brave ragazze, Michela Andreozzi torna alla regia stavolta di una commedia family, sentimentale e tenera, dal titolo Genitori vs Influencer, per raccontare l’amore tra un padre e una fi glia, ma anche la Generazione Z.

Il film con protagonisti Fabio Volo, Ginevra Francesconi e Giulia De Lellis, e che vede tra gli interpreti anche Paola Minaccioni, Nino Frassica, Paola Tiziana Cruciani, Massimiliano Vado, Massimiliano Bruno e la stessa Andreozzi, va  in onda in prima visione assoluta domenica 4 aprile su Sky Cinema e sarà disponibile in streaming su Now Tv.

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«Nelle precedenti commedie – spiega a Ciak Michela Andreozzi, che ha dedicato il film al
suo papà, con il quale ha «un bel rapporto» – ho parlato di donne, maternità e realizzazione
femminile. Stavolta mi sono soffermata su un punto di vista maschile, domandandomi
come facesse un padre solo, e di una certa formazione, a gestire questo fenomeno dei
social, senza fare troppi errori. Questa mia riflessione ha incontrato il soggetto di Fabio
Bonifacci, e la sua storia di un uomo che prima fa la guerra ai social e poi ci si perde, e insieme abbiamo scritto questa commedia».

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Michela Andreozzi sul set di Genitori vs Influencer

Per la regista «i social nascondono molti pericoli e insidie, ma ci hanno salvato durante quest’ultimo anno». Su questo è d’accordo anche Fabio Volo: «Il mio personaggio – ci dice l’attore – considera gli influencer degli idioti. In realtà è un mondo che può avere tanti lati positivi e contenuti. Questi ragazzi sono molto più maturi di ciò che sembrano. Sanno sfruttare il potenziale di un mezzo, senza esserne schiavi. E quello che mi è piaciuto del film è che racconta di due generazioni che all’apparenza non riescono a incontrarsi e invece possono trovare un territorio comune».

Volo, 48 anni, si definisce «un boomer che cerca di stare al passo con i tempi. Per me i social sono una forzatura. Li uso in maniera goffa. Non mi viene naturale come fare la radio».

Chi, invece, sa muoversi con disinvoltura nella rete è Giulia De Lellis, al suo debutto in un film, che nella commedia interpreta proprio il ruolo di un’influencer. «Inizialmente la seguivo sui social per studiarla come modello – racconta Andreozzi, spiegando la scelta
della 25enne -.Ero incuriosita del suo profilo, dal fatto che avesse creato un impero da sola. A un certo punto ho pensato di farle un provino. E ha dimostrato di avere un carisma incredibile e di essere ipnotica e telegenica».

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Giulia De Lellis in una scena di Genitori vs Influencer

Genitori vs Influencer, prodotto da Paco Cinematografica con Vision Distribution e Neo Art Producciones, era nato per la sala, ma la regista ha deciso che, «visto il momento storico, un family rivolto a tutti, anche ai bambini, fosse perfetto per uscire a Pasqua sul piccolo schermo».

Nel film non ci sono riferimenti alla pandemia. «Volevo ritagliarmi un momento di sogno ed evasione. Sembra quasi una realtà distopica, dove le dinamiche famigliari sono quelle di sempre».