Gotham Awards 2022, Tàr e Aftersun guidano le nomination dei premi indipendenti

Grandi sfide nella categoria Miglior interprete protagonista

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Tár, Cate Banchett, Venezia 79

Tra poco più di un mese, la stagione dei premi cinematografici e televisivi entrerà nel vivo. Un primo input è arrivato oggi dal Gotham Film and Media Institute che ha annunciato le nomination dei Gotham Awards 2022, tra i più prestigiosi riconoscimenti al cinema indipendente americano (i requisiti non prevedono il superamento dei 35 milioni di budget).

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A guidare le candidature di quest’anno con cinque nomination c’è Tàr di Todd Field, già premiato alla Mostra di Venezia con la Coppa Volpi a Cate Blanchett. Lo seguono, rispettivamente con quattro e tre candidature, il dramma famigliare Aftersun di Charlotte Wells e lo scoppiettante Everything Everywhere All At Once dei The Daniels. Bene anche Bones and All di Luca Guadagnino, nominato per le prove attoriali di Taylor Russell e Mark Rylance, mentre il fresco vincitore della Coppa Volpi Colin Farrell si è aggiudicato la nomination non per The Banshees of Inisherin (candidato comunque a miglior film internazionale) ma per After Yang, il film di fantascienza presentato a Un Certain Regard del 74º Festival di Cannes.

Ricordiamo che per la seconda volta nella storia dei Gotham le categorie per le migliori interpretazioni saranno genderless, unificate quindi in miglior interprete protagonista – non protagonista ed esordiente. La cerimonia di premiazione sarà il 28 novembre.

Questa la lista completa delle nomination:

Miglior regista esordiente

Owen Kline (“Funny Pages”)

Elegance Bratton (“The Inspection”)

Antoneta Alamat Kusijanovic (“Murina”)

Beth De Araújo (“Soft & Quiet”)

Jane Schoenbrun (“We’re All Going to the World’s Fair”)

 

Miglior sceneggiatura

Kogonada (“After Yang”)

James Gray (“Armageddon Time”)

Lena Dunham (“Catherine Called Birdy”)

Todd Field (“Tár”)

Sarah Polley (“Women Talking”)

 

Miglior interprete esordiente

Frankie Corio (“Aftersun”)

Kali Reis (“Catch the Fair One”)

Gracija Flipovic (“Murina”)

Anna Diop (“Nanny”)

Anna Cobb (“We’re All Going to the World’s Fair”)

 

Miglior interprete non protagonista

Mark Rylance (“Bones and All”)

Brian Tyree Henry (“Causeway”)

Ke Huy Quan (“Everything Everywhere All at Once”)

Raúl Castillo (“The Inspection”)

Gabrielle Union (“The Inspection”)

Nina Hoss (“Tár”)

Noémie Merlant (“Tár”)

Hong Chau (“The Whale”)

 

Miglior interprete protagonista

Cate Blanchett (“Tár”)

Danielle Deadwyler (“Till”)

Dale Dickey (“A Love Song”)

Colin Farrell (“After Yang”)

Brendan Fraser (“The Whale”)

Paul Mescal (“Aftersun”)

Thandiwe Newton (“God’s Country”)

Aubrey Plaza “(Emily the Criminal)”

Taylor Russell (“Bones and All”)

Michelle Yeoh (“Everything Everywhere All At Once”)

 

Miglior film internazionale

“Athena”

“The Banshees of Inisherin”

“Corsage”

“Decision to Leave”

“Happening”

“Saint Omer”

 

Miglior documentario

“All That Breathes”

“All the Beauty and the Bloodshed”

“I Didn’t See You There”

“The Territory”

“What We Leave Behind”

 

Miglior film

“Aftersun”

“The Cathedral”

“Dos Estaciones”

“Everything Everywhere All at Once”

“Tár”