Notizie aggiornate, rispetto a quelle trapelate la scorsa settimana, sono arrivate circa il film ispirato alla latitanza di Matteo Messina Denaro, scritto e diretto dal duo di registi Fabio Grassadonia e Antonio Piazza.
Si chiamerà Iddu (in siciliano “egli, lui”) e avrà protagonisti Toni Servillo ed Elio Germano, per la prima volta insieme in un film. Insieme a loro, nel cast, anche Daniela Marra, Barbora Bobulova, Fausto Russo Alesi, Giuseppe Tantillo, Antonia Truppo e Tommaso Ragno, insieme a Betti Pedrazzi, Filippo Luna, Roberto De Francesco, Rosario Palazzolo, Vincenzo Ferrera, Chiara Bassermann, Gianluca Zaccaria.
Il film, scritto da Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, è una coproduzione Italia-Francia: Indigo Film con Rai Cinema per l’Italia e Les Films du Losange per la Francia, con il sostegno della Regione Lazio Fondo Regionale Cinema e Audiovisivo (Programma FESR Lazio 2021 – 2027). La fotografia è firmata da Luca Bigazzi, il montaggio da Paola Freddi, la scenografia da Gaspare De Pascali, i costumi da Andrea Cavalletto, il casting da Maurilio Mangano. Le musiche originali saranno composte da Colapesce.
Liberamente ispirato a un periodo della vita di Matteo Messina Denaro, Iddu racconta la storia del mondo che gli volteggia spericolatamente intorno e protegge il mistero tragico e farsesco della sua prolungata latitanza. Un mondo nel quale gli azzardi e le crisi esistenziali non danno mai gli esiti sperati.
“Nella ricca storia criminale italiana, Matteo Messina Denaro e la sua trentennale latitanza sono un unicum – spiegano Grassadonia e Piazza – Quanto emerso nel corso degli anni dalle indagini e dalle cronache ci ha offerto la possibilità di scavare nella sua enigmatica personalità e fare luce sul variegato sistema di relazioni che la sua invisibile presenza ha nutrito. Nel nostro film, il latitante è il centro di una danza vorticosa di personaggi che nel sonno della ragione rincorrono sogni che finiscono sempre per trasformarsi in incubi. Incubi tragici e ridicoli”.