Il Credente, L’esorcista cambia data spaventato da Taylor Swift

Dopo il fenomeno Barbenheimer avremmo potuto avere The Exorswift

0
Taylor Swift

Dopo il fenomeno Barbenheimer avremmo potuto avere quello che su twitter è già stato ribattezzato The Exorswift, ma lo scontro tra il remake del film di William Friedkin (da poco scomparso) del 1973 e l’incredibile live di Taylor Swift: The Eras Tour non ci sarà. E’ lo stesso Jason Blum ad ammettere la ‘sconfitta’ e a comunicare la decisione di cambiare data di uscita del prossimo L’Esorcista – Il Credente, atteso inizialmente per il 13 ottobre spaventato dal doversi confrontare con il pubblico della star.

LEGGI ANCHE: Barbenheimer, arriva il film sul fenomeno dell’estate cinematografica

Annunciato come l’inizio di una nuova trilogia horror, The Exorcist: Believer dunque arriverà in sala con una settimana di anticipo rispetto al previsto, il 6 ottobre. Almeno negli Stati Uniti, visto che in Italia sarà comunque nei cinema giovedì 12, come da calendario.

“Guarda cosa mi hai fatto fare” scherza il fondatore della Blumhouse, aggiungendo l’hashtag #TaylorWins (“Taylor vince”) nel tweet che ha scatenato reazioni di ogni genere. E purtroppo vanificato le possibilità di assistere a un prossimo curioso fenomeno, già ribattezzato Exorswift, sul quale avevano già iniziato a circolare i primi meme…

The Exorswift
@Xx_WiReD_xX

Nel nuovo Esorcista, diretto dal regista del reboot di Halloween David Gordon Green, ritroveremo Ellen Burstyn nei panni di Chris MacNeil, la madre della Reagan di Linda Blair, qui tra gli interpreti di una storia nella quale due compagni di scuola scomparsi per diversi giorni iniziano a mostrare sintomi terrificanti e a compiere azioni inaspettate.

LEGGI ANCHE: L’Esorcista – Il Credente: il secondo poster svela la data di uscita in Italia

Diretto da Sam Wrench (Billie Eilish Live At The O2, BTS: Permission To Dance On Stage) il film concerto di Taylor Swift si avvicina intanto come il grande successo che inevitabilmente sarà. E come lo definisce la stessa artista – da poco apparsa nel Amsterdam di David O. Russell – “l’esperienza più significativa ed elettrica” della sua vita, e forse anche di molti fan.