Incontri di Cinema d’Essai XXII edizione, verso un futuro più promettente per il cinema d’autore

Dal 3 all'8 ottobre gli Incontri del Cinema d'Essai a Mantova propongono le nuove prospettive di crescita del cinema indipendente dopo la pandemia

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Gli Incontri del Cinema d’Essai sono entrati nel vivo di questa XXII edizione, che si svolge a Mantova dal 3 al 6 ottobre. Il cuore della manifestazione sono le 29 anteprime di film provenienti dai festival più importanti e naturalmente gli incontri volti a creare un ponte tra le società di distribuzione e gli esercenti, soprattutto indipendenti, per favorire la crescita del cinema d’autore verso il pubblico.

Domenico Dinoia, presidente Fice, Federazione Italiana Cinema d’Essai, che da anni con gli Incontri del Cinema d’Essai sostiene il cinema d’autore e la sua diffusione al pubblico, spiega che quest’anno in particolare “c’è un risveglio di attenzione verso il cinema in generale e quello italiano in particolare di cui c’era bisogno”.

Con la Mostra internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia appena conclusasi gli Incontri del Cinema d’Essai costituiscono un’occasione importante per portare il cinema d’autore dai grandi festival al grande pubblico. Questa XXII edizione propone anteprime tra cui 10 opere prime e 9 film diretti da donne.

Da Triangle of Sadness di Ruben Östlund, vincitore della Palma d’oro a Cannes 2022, a Saint Omer di Alice Diop, vincitore del Gran Premio della Giuria a Venezia 79, passando per Utama – Le terre dimenticate di Alejandro Loayza, Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival e Gli spiriti dell’isola di Martin McDonagh, Miglior sceneggiatura a Venezia 79 e Coppa Volpi a Colin Farrell sempre alla Mostra del Cinema, gli Incontri 2022 costituiscono un’occasione unica per esercenti e pubblico per assaporare il meglio del cinema d’autore che sarà protagonista della prossima stagione cinematografica.

Importanti sono anche i momenti di approfondimento che offrono all’industria del cinema indipendente una concreta analisi dei dati e lo studio di strategie e proposte d’uscita dalla crisi. Intervengono quest’anno Gianluca Farinelli, direttore della Cineteca di Bologna e presidente della Fondazione Cinema per Roma, e Pedro Armocida, vicepresidente del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani e direttore del Festival Nuovo Cinema di Pesaro. Ancora poi Sonia Ragone di Europa Cinemas e Katriina Miola della Cicae propongono un’analisi del panorama cinematografico europeo e internazionale. E infine Michele Casula presenta i risultati dell’indagine promossa dalla Fice sull’attività di 150 sale d’essai nel post pandemia.

Intervistato da CIAK Domenico Dinoia racconta proposte e aspettative di questa edizione degli Incontri di Cinema d’Essai che si affaccia verso un futuro più promettente.