Jane Fonda rivela di avere un cancro: «Ho iniziato la chemio, mi sento fortunata perché trattabile»

Lo ha reso noto sui suoi account social la stessa attrice, che punta il dito: 'In Usa troppe persone senza accesso a sanità di qualità'

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A Jane Fonda è stato diagnosticato un linfoma non-Hodgkin. A renderlo noto è stata la stessa attrice e attivista con un messaggio pubblicato sui suoi account social in cui informa di aver già iniziato i trattamenti chemioterapici. Nello stile impegnato che la contraddistingue, la Fonda non ha risparmiato una riflessione sul sistema sanitario americano, dicendosi più fortunata di altri per aver accesso alle migliori cure.

Questo il suo messaggio, accompagnato da una sua foto in primo piano:

Miei cari amici, ho qualcosa di personale che voglio condividere. Mi è stato diagnosticato un linfoma non Hodgkin e ho iniziato i trattamenti chemioterapici. È un cancro molto curabile. L’80% delle persone sopravvive, quindi mi sento molto fortunata.

Sono anche fortunata perché ho un’assicurazione sanitaria che mi permette di essere seguita dai migliori medici con le migliori cure. Mi rendo conto, ed è doloroso, di essere privilegiata in questo. Quasi tutte le famiglie in America hanno avuto a che fare con il cancro in un momento o nell’altro e troppe non hanno accesso all’assistenza sanitaria di qualità che sto ricevendo. Questo non è giusto.

È opportuno porre l’attenzione anche sulle cause, in modo da poterle eliminare. Ad esempio le persone devono sapere che i combustibili fossili causano il cancro. Così fanno i pesticidi, molti dei quali sono a base di combustibili fossili.

Farò la chemio per 6 mesi e sto gestendo le cure abbastanza bene e, credetemi, non lascerò che tutto ciò interferisca con il mio attivismo per il clima.

Il cancro è un insegnamento e sto prestando attenzione alle lezioni che mi riserva. Una cosa che mi ha già mostrato è l’importanza della comunità. Di far crescere e approfondire la propria comunità per non essere soli. E il cancro, insieme alla mia età, quasi 85 anni, insegna decisamente l’importanza di adattarsi a nuove realtà.

Stiamo vivendo il momento più consequenziale della storia umana perché ciò che facciamo o non facciamo in questo momento determinerà che tipo di futuro ci sarà e non permetterò al cancro di impedirmi di fare tutto ciò che posso, usando ogni strumento nella mia cassetta degli attrezzi e questo include continuare a costruire la comunità di Fire Drill Fridays e trovare nuovi modi per usare la nostra forza collettiva per apportare il cambiamento.

 

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