Cannes 2024, Meryl Streep riceverà la Palma d’oro onoraria

Un importante premio alla carriera per l'attrice, a un passo dai 75 anni

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Meryl Streep palma a cannes 2024

Nel Festival di Cannes 2024 che si avvicina (e che abbiamo già iniziato a seguire e raccontarvi) saranno molti i momenti che si annunciano indimenticabili, uno su tutti quello della serata inaugurale, che oltre alla proiezione del film d’apertura promette oggi la consegna a Meryl Streep della Palma d’Oro onoraria alla carriera. Un riconoscimento che in questa 77esima edizione riceverà anche George Lucas e che aggiunge una stella di prima grandezza al programma annunciato.

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Nel quale si susseguiranno l’atteso kolossal di Francis Ford Coppola Megalopolis e Horizon, an American Saga, epopea western di Kevin Costner, con il Furiosa: A Mad Max Saga” di George Miller, l’inedito di Jean-Luc Godard e i vari film ai quali presteremo un’attenzione particolare. Come il Partenope di Paolo Sorrentino, in concorso, I Dannati di Roberto Minervini nel Un Certain Regard, L’arte della gioia di Valeria Golino, che presenterà al pubblico la sua serie, il The Falling Sky prodotto da Donatella Palermo e Rai Cinema incluso tra i film della Quinzaine Des Cinéastes e Le Comte De Monte-Cristo, con Pierfrancesco Favino.

Queste le parole di Meryl Streep:

“Sono immensamente onorata di ricevere la notizia di questo prestigioso premio. Vincere un premio a Cannes, per la comunità internazionale degli artisti, ha sempre rappresentato il massimo risultato nell’arte cinematografica. Essere all’ombra di coloro che sono stati premiati in precedenza è umiliante ed emozionante in egual misura. Non vedo l’ora di venire in Francia per ringraziare tutti di persona questo maggio!”

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Come ricorda anche Variety, che ha dato la notizia in anteprima, la cerimonia di premiazione segnerà il ritorno della Streep a Cannes dopo oltre trent’anni, visto che la sua ultima partecipazione al festival risale al Un grido nella notte di Fred Schepisi, per il quale vinse il premio come miglior attrice nel 1989.

Una soddisfazione personale per il delegato generale Thierry Fremaux, che a quanto pare corteggiava da anni la diva nel tentativo di riportarla sulla Croisette per un omaggio come questo, e che ha dichiarato:

“Tutti noi abbiamo qualcosa di Meryl Streep in noi! Tutti noi abbiamo qualcosa di Kramer contro Kramer, La scelta di Sophie, La mia Africa, I ponti di Madison County, Il diavolo veste Prada e Mamma Mia! Poiché ha attraversato quasi 50 anni di cinema e ha incarnato innumerevoli capolavori, Meryl Streep fa parte del nostro immaginario collettivo, del nostro amore condiviso per il cinema”