Lo schiaccianoci e il flauto magico, la recensione

Dalla rubrica Cinema da Ragazzi, la recensione del film in sala dal 3 novembre con Notorious Pictures

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La vita ha messo Marie davanti a una decisione da grandi: se non sposerà il vecchio usuraio Rutter, perderà la casa di famiglia che è tutto quello che le è rimasto. Vorrebbe tornare piccola, ballare, cantare e stare in compagnia dei suoi giocattoli. La voce di Marie è cosi magica da scatenare un incantesimo, che la rimpicciolisce come una bambola. Il mondo dei giochi prende vita, ma presto si rivela non meglio di quello degli umani. Lo Schiaccianoci, un bellissimo principe trasformato in soldatino di legno dalla matrigna, sta per perdere il suo regno, che finirà in mano a dei perfidi topi dalle sembianze umane. Serve ritrovare un flauto magico per spezzare l’incantesimo. Marie tira fuori tutto il suo coraggio, in compagnia di uno struzzo e un ariete. Ma quando torna grande, dovrà affrontare la prova più difficile.

L’OPINIONE

Nel 1844, Alexandre Dumas adatta un racconto di Ernst Thedor Amadeus Hoffman, intitolandolo Storia di uno schiaccianoci. Con le sue atmosfere natalizie, quell’altrove incantato fatto di giocattoli e topi, la storia di Marie e lo schiaccianoci è stata fonte di ispirazione in diverse discipline. A partire da un caposaldo della danza classica, musicato da Tchaikovsky e coreografato da Petipache, che ancora riempie i teatri nel mondo e ha regalato una colonna sonora impareggiabile ai numerosi successivi adattamenti filmici. Come questo realizzato da Vikor Glukhusin, dove i bimbi troveranno la grazia dei balletti e delle musiche originali. Azioni e dialoghi vanno ad un ritmo meno frenetico di quello dell’animazione americana, ma nel complesso sono assolutamente efficaci. Nonostante il doppiaggio affidato alla youtuber e creator Charlotte M., una tassa da pagare nell’era della autopromozione su TikTok.

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Sono numerosissime le traspo- sizioni filmiche della fiaba, citiamo Lo schiaccianoci e i 4 regni di Lasse Hallström con Keira Knightley e Morgan Freeman, e il più inquietante The Nutcracker, dell’artista giapponese Sebastian Masuda.

RASSEGNA PANORAMICA
VOTO
lo-schiaccianoci-e-il-flauto-magico-la-recensioneLa vita ha messo Marie davanti a una decisione da grandi: se non sposerà il vecchio usuraio Rutter, perderà la casa di famiglia che è tutto quello che le è rimasto. Vorrebbe tornare piccola, ballare, cantare e stare in compagnia dei suoi giocattoli. La...