Presentato al 69° Taormina Film Festival, Lo sposo indeciso che non poteva (o forse non voleva) più uscire dal bagno è la nuova commedia romantica scritta e diretta Giorgio Amato. Tra dark humor e racconto surreale, il film vede protagonisti Gian Marco Tognazzi, Ilenia Pastorelli, Ornella Muti, Francesco Pannofino con la partecipazione straordinaria di Claudia Gerini. Il film è in sala dal 29 giugno distribuito e prodotto da Europictures in associazione con Adler Entertainment e MG Production in collaborazione con Rai Cinema e Om Company.
Lo sposo indeciso, il fatto
Il professor Gianni Buridano (Gian Marco Tognazzi), filosofo di fama internazionale, è fidanzato con la bellissima Samantha (Ilenia Pastorelli), ragazza delle pulizie che lavora nella sua università. Un abisso culturale e sociale li divide, ma Gianni e Samantha, legati da un sentimento forte, hanno deciso di sposarsi. Eppure, qualcosa di oscuro incombe sulla loro unione che vede l’ostilità di più di una persona tra familiari e amici. Una terribile maledizione è pronta a scatenarsi proprio il giorno delle loro nozze.
Lo sposo indeciso, l’opinione
Stefano Amato scrive e dirige una commedia decisamente originale nel panorama cinematografico italiano. Lo sposo indeciso è un film intriso di un dark humor riuscito, assai comune nella commedia britannica, ma poco usuale nel nostro Paese. Amato mescola le dinamiche classiche della commedia all’italiana con una gustosa vena surreale ben sostenuta dall’interpretazione dei protagonisti, in particolare Pastorelli e Tognazzi, il cui voluto contrasto realizza situazioni comiche felici.
Lo sposo indeciso si avvale di trovate divertenti e inaspettate e di personaggi spesso ben dipinti, come la vecchia parrocchiana superstiziosa (Lucia Guzzardi), che sembra uscita dalla fantasia di Hayao Miyazaki, così come pure la ex moglie del protagonista (Giselda Volodi), ancora più strega della stessa maga, interpretata da una Claudia Gerini che sta perfettamente al gioco.
Interessante è anche il gioco narrativo sul lieto evento trasformato in tragica, ma surreale circostanza in cui ogni personaggio si muove con il più adatto atteggiamento straniante e per questo ancor più comico, come il romanissimo papà della sposa interpretato da Francesco Pannofino.
Fa solo difetto al film un ritmo non sempre sufficientemente sostenuto, che si dilunga in dettagli o spiegazioni a volte superflui, non troppo funzionali al gradevole humor nero che la commedia spesso riesce a raggiungere.
Se vi è piaciuto Lo sposo indeciso guardate anche…
Un matrimonio mostruoso (2023), commedia in stile Addams all’italiana di Volfango De Biasi, sequel di Una famiglia mostruosa (2021).
