E’ di oggi l’ufficialità della scelta del suo Challengers come film d’apertura di Venezia 80, ma la notizia circolava già da tempo. Comprensibile e naturale che – soprattutto lui – Luca Guadagnino fosse già ampiamente con la testa ai suoi prossimi progetti. Molti dei quali abbiamo già accennato, ma ai quali sarà bene aggiungere quello della serie tv per la HBO The Shards, tratta dal romanzo omonimo di Bret Easton Ellis.
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La notizia arriva da El Independiente, convinto che il regista italiano si dedicherà all’ennesima serie, dopo l’esperienza del 2020 di We Are Who We Are – sempre per la HBO – e la probabile prossima Brideshead Revisited, della quale avevamo scritto e che attualmente risulta ancora “in fase di sviluppo”. A meno che ad abbreviare i tempi del progetto non concorra il coinvolgimento annunciato dello stesso autore del libro
Che dovrebbe firmare interamente le tre stagioni previste, di dieci episodi ciascuna (dei quali ancora non si sa quanti esattamente sarebbero diretti da Guadagnino), anche perché alla storia originale verranno aggiunte delle sottotrame che non erano presenti nel primo romanzo dello scrittore di American Psycho, incentrato su un gruppo di privilegiati, amici di scuola, nella Los Angeles minacciata da un misterioso serial killer.
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Sinossi:
Il diciassettenne Bret è tra gli iscritti dell’esclusiva scuola di preparazione al grado superiore Buckley, dove arriva Robert Mallory, un nuovo studente con un passato misterioso. Brillante, bello e carismatico, questi nasconde un segreto a Bret e ai suoi amici, nonostante sia riuscito a entrare nella loro ristretta cerchia. L’ossessione di Bret per Mallory è eguagliata solo dalla sua preoccupazione sempre più crescente per The Trawler, un serial killer a piede libero che sembra aver preso di mira il gruppo di amici, con minacce e atti di violenza.
