Macché ritiro! Martin Scorsese stuzzica Daniel Day-Lewis

C'è ancora un "forse" da superare, ma la speranza è fondata

Di
Mattia Pasquini
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Martin Scorsese e Daniel Day Lewis (ph. Just Jared)
Martin Scorsese e Daniel Day Lewis (ph. Just Jared)

Dopo Il filo nascosto di Paul Thomas Anderson non lo abbiamo più visto, tanto per avvalorare le voci di un suo ritiro definitivo, che – finalmente – vengono smentite da un testimone d’eccezione. È stato Martin Scorsese, infatti, durante la serata di premiazione del National Board of Review Award, a promettere di coinvolgere Daniel Day-Lewis in un suo prossimo film, facendo felici i tanti fan del grande attore, tre volte vincitore del Premio Oscar (nel 1990, 2008 e 2013).

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Tra gli ospiti della cerimonia tenutasi al Cipriani 42nd Street di New York, il protagonista di Il mio piede sinistro, Il petroliere e Lincoln (solo per citare i film ‘da Oscar’) è salito a sorpresa sul palco proprio per consegnare il premio per la miglior regia al suo amico e regista in L’età dell’innocenza del 1993 e Gangs of New York del 2002. Ed è stato allora che l’81enne filmmaker ha – come sempre – tenuto banco con un discorso di ringraziamento che è andato al di là della celebrazione del suo ultimo Killers of the Flower Moon.

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“Abbiamo fatto due film insieme ed è stata una delle esperienze più belle della mia vita… – ha detto Scorsese, aggiungendo: – forse c’è tempo per un altro“. Che porterebbe il sessantaseienne Day-Lewis ha tornare sui suoi passi per la seconda volta (dopo aver già parlato di ritiro dopo The Boxer), anche se sono sei anni che non lo vediamo su un set e al momento la sua passione sembrano essere la lavorazione del legno e la calzoleria, almeno dopo l’apprendistato svolto a Firenze con l’esperto Stefano Bemer.

 

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