Matthew Perry rimuoverà i commenti su Keanu Reeves dalla sua autobiografia: «Ho detto cose stupide»

L'attore di Friends spiega di aver preso provvedimenti per modificare alcuni passaggi del suo libro

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Avevano suscitato non poche polemiche lo scorso ottobre i commenti contro Keanu Reeves contenuti nel libro di memorie di Matthew Perry, dove l’attore di Friends si era scagliato a sorpresa sul collega scatenando una insospettabile querelle.

Perry, in un particolare passaggio della sua autobiografia, citava il nome di Reeves come termine di paragone al negativo, chiedendosi il perché fosse ancora vivo al contrario di attori “di talento” e “pensatori originali” come River Phoenix e Chris Farley: «L’elenco dei geni che se ne sono andati in anticipo sul tempo è troppo lungo per scriverlo dettagliatamente qui – aveva scritto – Perché degli intellettuali originali come River Phoenix e Heath Ledger muoiono, ma Keanu Reeves cammina ancora tra di noi?».

 

Frasi che avevano suscitato ovviamente un enorme clamore, costringendo l’interprete di Chandler Bing a scusarsi. A mesi di distanza dall’uscita del libro, Perry è tornato sulla questione al Los Angeles Times Festival of Books, annunciando di aver preso provvedimenti affinché il nome di Reeves venga tolto da tutte le future edizioni di Friends, Lovers, and the Big Terrible Thing.

«Ho detto una cosa stupida – ha spiegato Perry – È stata una cosa cattiva da dire. Ho fatto il suo nome perché viviamo anche nella stessa strada. Mi sono scusato pubblicamente con lui. Tutte le versioni future del libro non avranno il suo nome dentro»