Mentre i fan della saga attendono con in ansia il settimo capitolo, Mission: Impossible – Dead Reckoning Parte Uno, questa sera andrà in onda su canale 20 Mission Impossible 2 del 2000 diretto da John Woo.
Le 5 curiosità sul film:
Tom Cruise senza controfigure
Per Mission: Impossible 2 Tom Cruise non volle controfigure, nemmeno nelle scene più pericolose come quella all’inizio su una parete rocciosa nello Utah, nella quale però fu usata una invisibile imbragatura di protezione.
La scena del coltello nell’occhio
Per la scena in cui rischia di rimanere ucciso da un coltello in un occhio, Tom Cruise ha insistito affinché venisse usato un vero coltello, e che si fermasse esattamente a un quarto di pollice dal suo bulbo oculare, invece che “da qualche parte vagamente vicino al suo occhio”, come suggerito dal regista John Woo. Così l’arnese è stato collegato a un cavo che è stato misurato attentamente per ottenere l’effetto, e Cruise ha insistito affinché Dougray Scott usasse tutta la sua forza nella lotta che ne seguì.
Il primo montaggio era di tre ore e mezza
Il primo montaggio era di tre ore e mezza mentre Paramount Pictures invece non voleva superare le due ore. Questo spiegherebbe perché ci sono così tanti buchi di trama ed errori di continuità nel montaggio definitivo.
Thandie Newton: “Tom Cruise mi faceva paura, era un individuo dominante”
Thandie Newton non è rimasta proprio soddisfatta dei modi del collega, tanto che girare alcune scene per lei è stato un incubo. Ecco le sue parole in una recente intervista:
“Non mi è stato mai chiesto. Ero così spaventata da Tom. Lui è un individuo molto dominante, cerca in tutti i modi di essere una brava persona, però si fa carico di tanta pressione. Mi sembra come se abbia la sensazione che solo lui può fare tutto al meglio”.
Un ruolo per Ian McKellen
A Ian McKellen era stato offerto il ruolo di Swanbeck nel film ma non potè accettare il ruolo perchè era impegnato in un lavoro teatrale a Londra. Il ruolo poi andò a Anthony Hopkins.
