Morto Tito Stagno, raccontò il primo uomo sulla Luna

Si è spento lo storico telecronista Rai che raccontò agli italiani l'allunaggio

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Tito Stagno

Tito Stagno è morto all’età di 92 anni. Il giornalista è un pezzo della Storia d’Italia, essendo l’uomo che raccontò in diretta, il 20 luglio del 1969, l’allunaggio dell’Apollo 11 e Neil Armstrong che per primo pose piede sulla superficie lunare.

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Sardo, nato a Cagliari nel 1930, il 4 gennaio, Stagno è stato una colonna del giornalismo RAI per tutta la sua carriera. La cronaca di quella notte e quel giorno, una maratona di 25 ore condivisa con un altro storico volto del servizio pubblico, Ruggero Orlando, leggendario inviato negli Stati Uniti, è rimasta nell’immaginario collettivo di una generazione.

Tito Stagno che annuncia, con la voce rotta dall’emozione, “Ha toccato! Ha toccato in questo momento il suolo lunare” è un momento che chi lo ha vissuto in diretta ha raccontato poi a figli e nipoti, trasmettendo gli stessi brividi di allora.

Una passione, quella per i viaggi nel cosmo, che aveva colto Stagno nel 1957, quando Yuri Gagarin divenne il primo uomo ad andare nello spazio sulla navicella Sputnik. Nell’allora giovanissima RAI fu lui a prendersi in carico di raccontare le avventure spaziali dell’uomo, ma non fu il suo unico campo professionale, anzi.

Tito Stagno ha nel corso della sua lunga carriera seguito alcune delle più grandi personalità della Storia mondiale, da John Fitzgerald Kennedy a Papa Giovanni XXIII, è stato per 17 anni curatore de La Domenica Sportiva, negli anni in cui raccontare lo sport era una delle molte maniere per fare cultura oltre che informazione.

Tito Stagno verrà per sempre ricordato come l’uomo della Luna, ma soprattutto è stato un grande giornalista che ha raccontato l’Italia e il mondo attraverso i televisori dal bianco e nero al colore. Come molti altri in quegli anni, fu protagonista di un servizio pubblico che era al servizio del paese, e già solo questo basterebbe per essere ricordati con gli onori che merita.