Il Napoli è campione di Italia. Il pareggio di ieri sera contro l’Udinese ha cucito lo Scudetto sulla maglia azzurra con cinque giornate di anticipo regalando alla squadra partenopea il terzo titolo nella storia a 33 anni di distanza dall’ultimo vinto con Maradona.
La festa, rimandata domenica scorsa dopo la non vittoria nel derby campano contro la Salernitana, è stavolta esplosa in tutta Italia, da Udine a Milano, fino ovviamente al cuore di Napoli. E proseguirà ininterrottamente fino al 4 giugno quando, in occasione dell’ultima gara in calendario, tutta la squadra alzerà la Coppa davanti ai sostenitori.
Incontenibile la gioia dei tanti tifosi napoletani, tra cui c’è anche una grande fetta di cinema italiano. Abbiamo raccolto per voi alcuni post, da Paolo Sorrentino, a Marco D’Amore, Salvatore Esposito, Alessandro Preziosi, Serena Autieri e tanti altri.
Sorrentino, che a Maradona e alla sua Napoli ha anche dedicato il suo ultimo film, È stata la mano di Dio, scrive:
«La capolista se n’è andata» «Grazie D10S»
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Marco D’Amore:
La dico con le parole del cantore cieco, il padre Omero, il Poeta che chiama il Mediterraneo “igrà kèlefta”, la strada liquida, che unisce popoli e culture nei millenni: “Anche i dolori sono, dopo lungo tempo, una gioia, per chi ricorda tutto ciò che ha passato e sopportato.” E noi lo teniamo bene a mente ma qualcuno voleva toglierci la felicità della sconfitto che vince? La rivalsa del più debole sul forte? L’eroismo di Davide alle prese col suo Golia? Questa è la meraviglia dello sport! Questa la speranza per chi comincia e si sente ripetere che mai riuscirà! Qualcuno ha fatto offesa e ludibrio dei nostri fallimenti che per noi sono parte della storia, tacche della crescita, onore del campo! Sicuramente siamo dalla parte di chi poco ha avuto, quasi mai ha trionfato, spesso è caduto! Non per questo abbiamo rinunciato a rialzarci, contando le ferite che ora stanno lì a ricordarci da dove siamo venuti ieri per esultare oggi!!!
Grazie @officialsscnapoli grazie Mister @lucianospalletti grazie al popolo napoletano sparso nel mondo che piange e ride insieme! Ma soprattutto GRAZIE RAGAZZI💙💙💙 #ForzaNapoliSempre
Grazie anche perché in un momento di personale solitudine questa vittoria non mi lascia solo.
…e Diego sorride da lassù…
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Salvatore Esposito:
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Anche Sky Italia ha voluto omaggiare i suoi pupilli di Gomorra:
«Il momento è arrivato»
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Serena Autieri fa esplodere tutta la sua gioia sulle Instagram Stories
Vincenzo Salemme:
Vi prego, adesso non dite che lo scudetto è un’occasione di riscatto,
non dite che come festeggiamo noi non sa festeggiare nessuno.
Vi prego, non raccontate la nostra gioia
come fosse una buffa commedia.
Vi prego, non statevene aldilà del vetro a guardarci,
divertiti dal nostro clamore.
Vi prego, non siate felici della nostra felicità
come si è felici quando il meno attrezzato prevale sul forte.
Vi prego non fatelo, non siate così ingenui!
Se volete un consiglio, vi prego, invidiateci.
Perché noi siamo quelli più forti.
Perché noi siamo quelli che hanno avuto tanto,
anzi troppo.
Vi prego, lamentatevi perché siamo i favoriti,
i viziati, i troppo ricchi.
Di sole,
di mare,
troppo cuore, sapore, calore.
Vi prego, non pensate che questo Napoli sia sazio,
non pensate, con un errato senso di superiorità,
che questa squadra allegra e possente
abbia finalmente regalato la gioia a una città dolente.
Vi prego, non fate questo errore perché noi
siamo una città felice.
Da sempre.
State attenti, vi prego, non abbiamo per niente finito.
Noi siamo i campioni d’Italia
e abbiamo appena iniziato!
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Massimiliano Gallo:
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Lello Arena:
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Alessandro Preziosi:
Napoli ..Ti vorrei cantare un movimento in lingua .con le mani ti racconterò nel tuo dilaletto .ma con la voce vorrei che ti capissero in ogni dove .eh si che lontano hai portato fino alle Americhe nelle terre d’ Australia la tua faccia tosta la tua accoglienza fatta solo di un battito di ciglia …dietro ogni tricolore su di un insegna luminosa c’ era sempre un imbonitore del Vesuvio che sfamava chiunque facendoti sentire a casa …Napoli .non ti ho mai sognato .la tua verità tiene svegli .non c’ è rischio di assopirsi come fanno le creature tra le braccia di donne mature ..città che dall alto sembri una buccia di limone mossa da un acqua che bolle ..pippea quella costa di terra che nasce come nuova città .Neapolis la chiamarono i greci .fu subito dal suo primo gemito una speranza di novità ..tra le tue gambe hanno lasciato maniglie imperiali e borboniche .morsi di ciuccio e nervi delle bestemmie che stridevano con la tua grazia ..protetta da vicoli e scalinetelle.un po’ scarrupate..con la matta del sette e mezzo stampata sulle scale della mia memoria .a dividere e padroneggiare su ricchi e poveri .ti ho portato dentro come un movimento gitano .sei stata notte mai oscura e pericolosa .sei stata giorno mai volgare ma sempre sorridente e talvolta un po’ indispettita e sgarbata ..non trovo un oggi nel mio racconto .ma solo una memoria che non finirà mai di essere scoperta ..figlia di una dimenticanza e di una promessa mantenuta ..il riscatto della tua vittoria ..
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Nino D’Angelo:
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Roberto Saviano:
#Napoli sopra tutti. Napoli soprattutto.#napolicampioneditalia pic.twitter.com/hjFw5eA1lW
— Roberto Saviano (@robertosaviano) May 4, 2023
Anche Ferzan Ozpetek si è unito ai festeggiamenti:
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