Dopo il successo di Filumena Marturano, riportato in televisione dalla Rai con la regia di Francesco Amato, il 18 dicembre arriva in prima serata la rivisitazione di un altro capolavoro del maestro Eduardo De Filippo, Napoli milionaria!, diretto da Luca Miniero (Tutti a bordo, 2022) e interpretato sempre dalla riuscitissima coppia composta da Massimiliano Gallo e Vanessa Scalera.
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Il dramma originale debuttò nel 1945 e vedeva protagonisti lo stesso De Filippo; ebbe poi una sua versione cinematografica nel 1950, una televisiva nel 1962 con una indimenticabile Regina Bianchi e una in dramma lirico in tre atti nel 1977, tutte curate dallo stesso Eduardo. A distanza di più di sessant’anni Napoli milionaria!, anche nel nuovo adattamento scritto da Massimo Gaudiosi e Filippo Gili, continua a mantenere il fascino, l’attualità e la profonda umanità di un’opera intramontabile.
Napoli milionaria!, trama
Gennaro, Amalia e i loro tre figli vivono in un basso di vicolo della Napoli della Seconda guerra mondiale. Lui, ex tranviere, è costretto a coprire i traffici illegali della moglie, che non approva, fingendosi morto di fronte alla polizia. Mentre la famiglia cerca di sopravvivere alla miseria imposta dalla guerra e ai bombardamenti, Gennaro improvvisamente scompare. Quando, dopo più di un anno, sembra essere tornata una certa pace e il benessere fruttato dallo smercio clandestino di Amalia ha portato la famiglia a godere di un inaspettato benessere, Gennaro compare nuovamente alla porta del loro basso, ma sembra il solo ad accorgersi della evanescenza delle ricchezze accumulate e della corruzione che ha infettato i suoi cari. L’improvvisa malattia di Rituccia, la figlia più piccola, costringe tutti a fare i conti con ciò che sono diventati.
“Ha da passà ‘a nuttata” (deve passare la notte)
L’opera di Eduardo ha avuto un impatto tale da riuscire a segnare anche il linguaggio con il celebre detto “ha da passà ‘a nuttata” (deve passare la notte), che sintetizza il senso di una tragedia umana sempre in atto, una guerra dell’essere umano da sempre in lotta contro se stesso e la propria tendenza a corrompersi. Massimiliano Gallo si cala sempre più nell’universo poetico e attoriale di Eduardo De Filippo, trovando una propria cifra distintiva rispetto all’imponente figura del teatro italiano e napoletano in particolare.
“Per me è un sogno che si realizza – dice l’attore in conferenza stampa –, Napoli Milionaria! è un testo straordinario, una prova incredibile. Paradossalmente Filumena Marturano era più semplice. Qui abbiamo dovuto seguire i personaggi nella loro crescita e progressione. Sono personaggi che cambiano, come accade nella guerra, ma le macerie che lascia la guerra sono soprattutto interiori ed Eduardo lo racconta in modo incredibile, con frasi iconiche come ‘ha da passà ‘a nuttata’ o ‘la guerra non è finita’”.
Al suo fianco in Napoli milionaria! torna nuovamente Vanessa Scalera, che nonostante le sue origini salentine, adatta sempre meglio la sua cadenza alla musicalità napoletana. La sua Amalia è una donna con una presenza fisica che si impone sulla scena. “Con Luca abbiamo immaginato un personaggio frenetico, una donna che non sta mai ferma, ma con una camminata sconfitta dalla vita. Il mio corpo è stato provato fisicamente, ma abbiamo amato il testo e ci siamo sforzati di farlo risuonare”, dice l’attrice.
Il regista Luca Miniero parla di un di un testo che contiene già al suo interno tutti gli strumenti per essere trasposto in ogni epoca: “vengono i brividi nel vedere quanto i temi siano speculari a ciò che viviamo adesso: la guerra, la smania di ricchezza, l’avidità”.
La Collection De Filippo
Napoli Milionaria! rientra nel panorama di un ampio progetto volto a riportare in vita le opere di Eduardo De Filippo in una chiave di lettura contemporanea che salva la poetica e i contenuti originali del grande autore napoletano. Dopo Natale in Casa Cupiello, Sabato, Domenica e Lunedì, Filumena Marturano e Napoli Milionaria! , Pico Media insieme alla Rai sono determinate a continuare a portare in televisione l’opera di Eduardo con un altro titolo, Non ti pago, per la regia di Edoardo De Angelis con Sergio Castellitto, che andrà in onda martedì 2 gennaio 2024 in prima serata su Rai 1.
