Si è spento a soli 47 anni Mattia Torre, il geniale sceneggiatore della serie tv Boris, autore televisivo e regista. Era malato da tempo. Dal suo romanzo autobiografico, che racconta con intelligenza ed ironia la sua esperienza contro il tumore, è stata tratta la serie tv La linea verticale con Valerio Mastandrea: per ricordare l’autore, domani dalle 15 Rai3 trasmetterà una maratona con tutte le otto puntate della serie.
Sempre a sei mani con i co-autori di Boris Luca Vendruscolo e Massimo Ciarrapico, Torre aveva firmato anche la regia e la sceneggiatura della commedia Ogni maledetto Natale, con Alessandra Mastronardi e Alessandro Cattelan, che sarà mandato in onda questa sera su Raimovie. È stato per anni autore televisivo (per Parla con me di Serena Dandini e Dov’è Mario? con Corrado Guzzanti), e teatrale (suoi i monologhi In mezzo al mare, interpretato da Valerio Aprea e Migliore, da Valerio Mastandrea).
Torre stava lavorando al suo prossimo film Figli, in programma per il 2020, in cui avrebbe dovuto dirigere Valerio Mastandrea, Paola Cortellesi e Stefano Fresi.
Se n’è andato il più bravo di tutti, che dispiacere grande non poterti ascoltare più #MattiaTorre
— maria sole tognazzi (@mariasolet) July 19, 2019
Ciao Mattia.❤
— Alessandro Borghi (@AleBorghi_) July 19, 2019
Che grande dolore, caro Mattia. Che grande dolore.
— Fabio De Luigi (@FabioDeLuigi) July 19, 2019
vedere La linea verticale e trattenere il fiato. Non riuscire a parlare, non dire niente per interi minuti. E io a piangere di nascosto a capire che la forza d’animo non si insegna. È un dono https://t.co/UFC9pSQ5TC
— Costanza Quatriglio (@CQuatriglio) July 19, 2019
Una delle migliori menti della nostra generazione.
Giorni di dolore e solitudine.
Una perdita enorme.
Enorme. Incolmabile.
Riposa in pace Mattia Torre— Vinicio Marchioni (@VinMarchioni) July 19, 2019