Dopo l’inserimento del nuovo Oscar fan favorite eleggibile su Twitter, l’Academy of Motion Picture Arts and Science continua a far parlare di sé, stavolta con una scelta organizzativa che sta già causando alcune tensioni interne.
Come appreso da The Hollywood Reporter, gli organizzatori della 94ª edizione degli Oscar hanno deciso di “far fuori” 8 categorie dalla diretta televisiva che andrà in onda mondialmente il 28 marzo. Nello specifico, la presentazione e l’accettazione dei premi per miglior cortometraggio documentario, montaggio, trucco/acconciatura, colonna sonora originale, cortometraggio, scenografia, corto d’animazione e suono avranno luogo all’interno del Dolby Theatre un’ora prima dell’inizio della diretta. Le premiazioni sopracitate saranno registrate e in seguito montate nella trasmissione live.
Una decisione pensata (e tentata) in realtà già nel 2018, ma che non si attuò a causa del forte contraccolpo mosso dall’industria, che fece sì che l’organizzazione facesse marcia indietro. Stavolta le cose sono ben diverse, con la ABC (la rete americana che possiede i diritti esclusivi per trasmettere la cerimonia fino al 2028) che vuole (e deve) recuperare a tutti i costi il disastroso dato dello scorso anno che ha fatto registrare gli ascolti più bassi di sempre.
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Queste le motivazioni date dal presidente degli Academy, David Rubin:
Dopo aver ascoltato attentamente il feedback e i suggerimenti della nostra comunità cinematografica, dei nostri partner di rete e di tutti coloro che amano gli Oscar, era evidente che dovevamo prendere alcune decisioni sulla trasmissione, nel migliore interesse del futuro del nostro spettacolo e della nostra organizzazione.
Nel decidere come produrre gli Oscar, riconosciamo che si tratta di uno spettacolo televisivo dal vivo e dobbiamo dare la priorità al pubblico televisivo per aumentare il coinvolgimento degli spettatori e mantenere lo spettacolo vitale, cinetico e rilevante. […]
Al fine di fornire più tempo e opportunità per l’intrattenimento e il coinvolgimento del pubblico attraverso la commedia, i numeri musicali, i filmati e gli omaggi ai film, ci sarà un cambiamento nella produzione dello show. I produttori e la direzione dell’Academy hanno preso la decisione, con l’approvazione degli ufficiali e del comitato dei premi, che ogni categoria sarà presente nella trasmissione televisiva, ma otto premi verranno presentati nel Dolby Theatre un’ora prima dell’inizio della trasmissione in diretta. Queste presentazioni saranno poi modificate dai nostri team creativi e saranno inserite senza soluzione di continuità nella diretta.
Per essere chiari: tutti i nominati in TUTTE le categorie saranno identificati in onda e i discorsi di accettazione di TUTTI i vincitori saranno trasmessi in diretta. Ogni regista e artista premiato avrà comunque il “momento Oscar” celebrativo che si merita sul palco del Dolby, di fronte al pubblico. Non saranno presentati nel pre-show o sul tappeto rosso, come alcuni hanno ipotizzato.
Per il pubblico a casa, il flusso dello show non cambia, anche se con questa nuova cadenza diventerà più serrato e più elettrico, e la trasmissione dal vivo dovrebbe finire – sì, con la categoria Miglior Film – alla soglia delle tre ore.
Ci rendiamo conto che questo tipo di cambiamenti può suscitare preoccupazioni sull’equità, e vi chiediamo di capire che il nostro obiettivo è stato quello di trovare un equilibrio in cui nominati, vincitori, membri e pubblico abbiano tutti un’esperienza gratificante. In futuro valuteremo questo cambiamento e continueremo a cercare altri modi per rendere il nostro spettacolo più divertente e più emozionante per tutte le persone coinvolte, all’interno del Dolby Theatre e da casa.
Ogni ramo e categoria dell’Academy è indispensabile per il successo di un film e vitale per questa industria. La nostra sfida e il nostro obiettivo è quello di creare uno spettacolo degli Oscar elettrizzante e snello, senza sacrificare i principi fondamentali della nostra organizzazione. Apprezziamo la vostra comprensione e vi saremo grati per il vostro incrollabile sostegno.
“L’accorciamento” della diretta farà felice dunque quella parte di pubblico interessata principalmente a scoprire i vincitori delle sei categorie banalmente considerate di più alto profilo, ovvero miglior film, miglior regista, miglior attore, miglior attrice, miglior attore non protagonista e miglior attrice non protagonista, ma scuoterà senza dubbio la pace all’interno del consiglio di amministrazione, che comprende i rappresentanti dei 17 rami dell’Academy, la maggior parte dei quali ha almeno un premio che onora le persone della professione praticata dai suoi membri e vuole che siano trattati allo stesso modo di attori, registi e produttori.
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