Patricia Gucci contro il film di Ridley Scott: “La memoria di mio padre calunniata”

Secondo la figlia di Aldo Gucci l'immagine del padre è stata compromessa

0

Ispirata a un caso di cronaca nera di importanza internazionale, House of Gucci narra dell’omicidio dell’ex proprietario della leggendaria casa di moda di origine fiorentina, assassinato su mandato dell’ex moglie il 27 marzo 1995 nella sua casa di via Palestro.

La sceneggiatura è firmata da Roberto Bentivegna, ispiratosi al libro The House of Gucci: A Sensational Story of Murder, Madness, Glamour e Greed scritto da Sara Gay Gorden.

Nel cast troviamo Adam Driver, Lady Gaga, Jared Leto e Al Pacino. Le riprese sono in corso e proprio dopo aver visto le foto rubate dal set, Patricia Gucci, figlia di Aldo Gucci (interpretato proprio da Pacino) non ci sta, e in un lungo post su Facebook si scaglia contro il film sulla sua famiglia, ‘House of Gucci’, criticando duramente il ritratto del padre che ne emerge.

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Patricia Gucci (@patriciagucciofficial)

“Dopo aver visto le immagini in anteprima di ‘House of Gucci’, che uscirà a novembre, non posso rimanere a guardare. Mio padre – Aldo Gucci, che ha trasformato Gucci da un unico negozio a Firenze a un fenomeno globale durante i suoi 30 anni come Presidente – è ritratto come un piccolo delinquente sovrappeso, quando in realtà era alto, magro e con gli occhi azzurri. Era la personificazione dell’eleganza, applaudito da reali, capi di stato e leggendarie star di Hollywood”

La stessa Patricia Gucci ha continuato poi nel post parlando anche di Patrizia Reggiani, mandante dell’omicidio oggetto del film:

“La sceneggiatura è basata su un libro di un autore che non ha mai incontrato mio padre ed è incentrato su Patrizia Reggiani (interpretata da Lady Gaga, ndr)-un’assassina condannata- e mio cugino Maurizio Gucci, che ha spietatamente messo da parte suo zio in una scalata ostile prima di distruggere l’attività. Vederli glorificati dall’Olimpo di Hollywood e dall’acclamato regista Ridley Scott è incomprensibile”