Shia LaBeouf, parla l’avvocato: “Ha bisogno d’aiuto, stiamo cercando una terapia a lungo termine”

L'attore ammette di aver bisogno di cure mediche per risolvere i suoi problemi comportamentali

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shia LeBeouf padre pio

Nel corso della sua carriera, Shia LaBeouf ha dovuto affrontare diverse questioni legali importanti, ma la recente denuncia da parte dell’ex fidanzata, la cantante e attrice FKA Twigs, sembrerebbe aver aggravato pesantemente la posizione dell’attore. FKA Twigs ha riportato di aver subito ripetutamente “abusi fisici e mentali” da parte di LaBeouf, con quest’ultimo che ha ammesso, in parte, le sue colpe.

Secondo quanto emerso dalle parole del suo avvocato, Shia LaBeouf sarebbe disposto a sottoporsi a delle cure ospedaliere, anche a lungo termine, nella speranza di risolvere i suoi comportamenti aggressivi e malesseri.

“Shia ha bisogno di aiuto e lui lo sa. Stiamo cercando attivamente il tipo di trattamento significativo, intensivo e a lungo termine di cui ha disperatamente bisogno”.

Decisamente una parabola discendente per l’attore ex volto di Transformer, che negli ultimi anni era riuscito a risalire sulla cresta dell’onda mettendo a segno film importanti, tra cui Borg McEnroe, Honey Boy,The Peanut Butter Falcon e il più recente Pieces of a Woman. Stando agli ultimi report usciti in seguito alle accuse di FKA Twigs, il lato aggressivo di LaBeouf sarebbe venuto fuori anche sul set di Don’t Worry Darling, il film diretto da Olivia Wilde, tanto che avrebbe portato quest’ultima a licenziarlo proprio per questo motivo.