Megalopolis, anche Shia Labeouf nel kolossal di Francis Ford Coppola

Atteso a Venezia 79, l'attore sembra di nuovo sulla cresta dell'onda

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Shia Labeouf

Lo scorso dicembre avevamo visto Shia Labeouf girare per la Puglia nei panni del Padre Pio che lo vedrà al Lido per la presentazione del film di Abel Ferrara alla 79. Mostra Internazionale di Cinema di Venezia, e presto – quindi – lo accoglieremo di nuovo in Italia. Dove avremo modo di scoprire qualcosa di più sul suo prossimo ruolo, nel kolossal di Francis Ford Coppola Megalopolis.

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Dopo un lungo periodo che lo aveva visto essere poco gradito dalle parti di Hollywood, l’attore di Nymphomaniac e Borg McEnroe sembra aver recuperato credito, e dopo gli impegni dell’anno scorso sul set di Ferrara – e alla Champagnerie del porto di Trani, dove era stato intercettato – presto sarà su quello di un altro Maestro del cinema.

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Dopo la pausa ‘sabbatica’ resasi opportuna dopo le accuse del 2020 di furti e violenze, non solo psicologiche (anche da parte della sua ex Tahliah Debrett Barnett), LaBeouf raggiunge così un cast di All-Star completato da Adam Driver, Forest Whittaker, Nathalie Emmanuel, Jon Voight e Laurence Fishburne, tra gli altri.

Una produzione il cui primo ciak è atteso per il prossimo novembre, e che dovrebbe durare fino a marzo 2023. Mesi che si preannunciano intensi, anche perché il progetto stesso – che il regista si sta autofinanziando – dovrà giustificare la spesa, e rientrare dell’investimento, al momento quantificati in circa 120 milioni di dollari.