Feyd-Rautha Harkonnen, Austin Butler
“L’arma più letale di Casa Harkonnen è pronta per essere rivelata”. Felino, muscoloso e con l’alopecia su tutto il corpo tipica degli Harkonnen, l’intelligenza di Feyd-Rautha Harkonnen è pari alla sua crudeltà, e impiega entrambe in combattimento, rendendolo un nemico davvero temibile per chiunque si ritrovi a combatterlo. E’ possibile che il barone Harkonnen abbia piani più ambiziosi per questo nipote assetato di sangue, con un contorto senso dell’onore e una passione per il dolore: quello degli altri tanto quanto il suo. Le abilità di Feyd verranno messe alla prova fuori dal ring di allenamento dei gladiatori, quando verrà mandato a combattere un nemico inaspettato.
“Bestia” Rabban Harkonnen, Dave Bautista
Per quanto animalesco e selvaggio – come suggerisce il suo nome – la Bestia Rabban, nipote del sadico barone Vladimir Harkonnen, rimane il suo imponente sicario su Arrakis… per ora. Pur sempre una forza brutale della natura, le esplosioni di Rabban sono ancora più incomprensibili e imprevedibili man mano che la sua rabbia continua a crescere, insieme alla sua ossessione di liberare Arrakis dai Fremen. Tuttavia, Rabban non sa che la sua posizione di potere potrebbe presto essere messa in discussione da uno dei suoi.
Imperatore Padishah Shaddam IV, Christopher Walken
“L’apice del potere nell’Universo Conosciuto, l’Imperium, tiene un occhio vigile su tutte le Case, premiando l’alleanza e punendo il tradimento”. Tanto enigmatico quanto carismatico, con occhi che tradiscono i suoi lineamenti altrimenti imperscrutabili, l’Imperatore, come le Bene Gesserit che lo guidano, eccelle nella manipolazione strategica. Solo coloro che gli sono più vicini possono capire se le sue azioni, o la sua inazione, pesano su di lui. Manovrando coloro che risiedono a Casa Atreides e a Casa Harkonnen come pezzi su una scacchiera di Cheope, il suo premio finale non è semplicemente il bene prezioso noto come la Spezia, ma il potere universale che conferisce a chiunque la controlli.
Lady Margot Fenring, Lea Seydoux
Nonostante abbia il portamento tranquillo di una Bene Gesserit, Lady Margot Fenring si ritrova sedotta dal potere animalesco di Feyd-Rautha Harkonnen mentre dimostra le sue spietate abilità in combattimento. Tuttavia, è la sua comprensione della strategia della Reverenda Madre Mohiam e la sua capacità altamente percettiva di vedere piani all’interno di piani che rendono Lady Fenring una figura misteriosa nell’ombra, che silenziosamente esplora le prospettive per la strategia a lungo termine di Madre Mohiam.
Barone Vladimir Harkonnen, Stellan Skarsgård
“Ora più potente che mai, l’alleanza di Casa Harkonnen con l’Imperatore ha restituito loro il controllo di Arrakis e, forse in seguito… dell’universo”. Il male fatto persona, il barone Vladimir Harkonnen continua a essere una forza machiavellica di malevolenza, determinato ad alimentare la sua dipendenza dalla brutalità fredda e spietata sugli altri… indipendentemente dalla casata a cui appartengono. Il mostruoso capo di Casa Harkonnen potrebbe essere un po’ indebolito dopo aver sfiorato la morte per mano del Duca Leto, ma rimane comunque determinato a rivendicare le sabbie ricche di Spezia di Dune, con ogni mezzo necessario. Finché questo tiranno dal sangue nero respira, non importa quanto sia affaticato, nessuno è al sicuro… nemmeno i suoi parenti.
Reverenda Madre Mohiam, Charlotte Rampling
“Questa misteriosa Sorellanza usa il proprio potere psichico e il retaggio della superstizione per guidare il destino dell’umanità fuori dall’ombra”. Gaius Helen Mohiam, figura di spicco dell’ordine segreto matriarcale noto come Bene Gesserit, saggia Veridica dell’Imperatore, continua a usare la profezia e la superstizione per manipolare la storia umana, sia dall’ombra che al fianco dell’Imperatore. Godendosi il successo con la figlia dell’Imperatore, la principessa Irulan, come stratega in erba, si assicura che i suoi insegnamenti abbiano un seguito. Come sempre, le Bene Gesserit giocano sul lungo termine, schierandosi con chiunque possano controllare e correggendo per sempre la rotta dell’umanità sulla via verso la luce.
Stilgar, Javier Bardem
“Il coraggioso popolo guerriero del Profondo Deserto si prepara a ribellarsi contro le forze dell’oscurità che stanno corrompendo il loro mondo natale”. Leader dei misteriosi popoli tribali di Dune conosciuti come Fremen, Stilgar farà di tutto per proteggere la vita e l’identità culturale del suo popolo. È venerato dalla sua tribù come un uomo saggio nato da un profondo rapporto simbiotico con le terre selvagge di Dune; un sopravvissuto primordiale che ha fatto del pianeta più pericoloso dell’universo la sua casa. Con il nuovo leader di Casa Atreides trincerato con i Fremen, e la minaccia Harkonnen ancora incombente su Arrakis, il saggio guerriero si adopera per aiutare Paul a diventare il leader che è destinato a essere.
La troupe e le location
Villeneuve ha prodotto e diretto il film da una sceneggiatura scritta assieme a Jon Spaihts, basata sul romanzo di Herbert e torna nuovamente a lavorare con il team di filmmakers di Dune composto da Greig Fraser, direttore della fotografia vincitore di un Oscar, Patrice Vermette, scenografa premiata con l’Oscar, Joe Walker, montatore anche lui vincitore di un Premio Oscar, Paul Lambert, supervisore degli effetti visivi vincitore di un Oscar e Jacqueline West, costumista nominata all’Oscar.
La colonna sonora è composta anche in questo secondo capitolo dal Premio Oscar Hans Zimmer. Il cast e la troupe sono tornati nelle vaste sabbie di Abu Dhabi, in Giordania e a Budapest, e hanno portato la produzione per la prima volta in Italia.
