Dopo un primo turno che ha visto cadere grandi nomi del cinema mondiale come Alejandro González Iñárritu, Gal Gadot e Olivia Colman, per non parlare di Benedict Cumberbatch o Ryan Gosling, continuano le votazioni dei Ciak d’Oro Internazionali. Ma in attesa di poter decidere i film più amati dell’anno scorso, altre star di Hollywood e non rischiano l’eliminazione al secondo turno.
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Ha del clamoroso la quintultima posizione di Cate Blanchett, che rischia di giocarsi con la bravissima Laure Calamy l’ultimo posto disponibile per restare in corsa per il titolo finale tra le Migliori Attrici. Dalla quale sembrano essere ormai escluse la Vicky Krieps de Il corsetto dell’imperatrice, Jennifer Connelly e la Na’vi Zoe Saldana, mentre un tris di Regine domina la classifica – al momento – a pari merito: Michelle Williams, Ana De Armas e Margot Robbie.
Meno compatto il terzetto scelto dai lettori di CIAK, con l’Austin Butler di Elvis (citato altrove, per la scomparsa di Lisa Marie Presley) su tutti, inseguito a distanza Paul Dano (The Fabelmans, The Batman) e Brad Pitt. Il cui terzo posto è insidiato dagli inseguitori – anche loro a pari merito – Vincent Lindon, Bill Nighy e Antonio Banderas/Oscar Martinez. Tutti apparentemente al sicuro… Anche se tra questi e l’eliminazione (alla quale sembrano destinati Robert Pattinson, Christian Bale, Daniel Craig e Will Smith) c’è uno strano gruppetto che ci aspettavamo avrebbe raccolto un maggior numero di preferenze. Soprattutto perché, se due tra Timothée Chalamet, Tom Cruise e Kenneth Branagh dovrebbero passare al prossimo turno, ce ne sarà uno che risulterà meno votato da chi ci legge…
Chiudiamo con i Migliori Registi, categoria che potrebbe lanciare alcuni dei titoli che scopriremo a febbraio e che troviamo dominata dal vincitore di ben due premi agli ultimi Golden Globes 2023 con il suo The Fablemans. Ovviamente si parla di Sua Maestà Steven Spielberg, primo davanti a Guillermo Del Toro e a una coppia di grandi cineaste come Carla Simon e Alice Diop. Una piacevole sorpresa, che gli inseguitori Kenneth Branagh e James Cameron non avranno preso bene. Mentre altri, illusi dai tanti apprezzamenti raccolti da fan e appassionati (e parte della critica), dovranno preoccuparsi di migliorare le loro posizioni e superare Jafar Panahi, che sulla carta sembrava meno accreditato dei vari Matt Reeves, Ruben Ostlund, Sam Raimi, David Cronenberg o del Joseph Kosinski di Top Gun: Maverick.
