Armie Hammer torna a recitare in un film

Armie Hammer tornerà a recitare in un film dopo lo scandalo che lo ha colpito ad inizio 2021. L’attore di Chiamami col tuo nome sarà il protagonista di Frontier Crucible, un western d’epoca diretto da Travis Mills e del produttore Dallas Sonnier.

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“Ho costruito una carriera producendo film indie maschili, come Bone Tomahawk, Brawl in Cell Block 99, Dragged Across Concrete, ho lavorato con attori leggendari come Kurt Russell, Vince Vaughn, Mel Gibson, Jason Sudeikis, Guy Pearce, Aaron Eckhart, Don Johnson, Stephen Lang, James Badge Dale, Steve Austin e altri ancora. E ora sono entusiasta di lavorare con Armie Hammer in Frontier Crucible”, ha dichiarato Sonnier a The Hollywood Reporter.

Hammer ha annunciato il suo ritorno sul grande schermo su Instagram con un post di foto che lo ritraggono sul set di Frontier Crucible con le pagine della sceneggiatura e la didascalia “di nuovo in sella”. Da quanto trapelato online, il film è incentrato su un ex soldato che, a malincuore, si allea con i fuorilegge, una donna e il suo coniuge ferito mentre navigano nella pericolosa frontiera dell’Arizona nel 1870. Insieme, combattono contro gli elementi e le forze ostili in un disperato tentativo di sopravvivenza.

Non si sa ancora quale ruolo avrà Hammer nel western, che sappiamo conterà anche della presenza di Myles Clohessy, Zane Holtz, Mary Stickley e Eddie Spears. Sonnier produrrà il film indipendente che verrà girato in Arizona a novembre attraverso il suo marchio Bonfire Legend. Oltre al film, Hammer ha presentato qualche giorno fa un nuovo podcast, The Armie HammerTime Podcast di cui sarà protagonista.

 

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Frontier Crucible sarà il primo film di Hammer da Assassinio sul Nilo (2022). La sua carriera ha subito un forte arresto a partire dal gennaio 2021 quando diverse donne si sono fatte avanti con accuse di abusi contro di lui. Hammer ha sempre sostenuto che i rapporti erano tutti consensuali e sadomasochistici, ma ha ammesso di aver abusato emotivamente delle donne. A seguito di un’indagine, il procuratore distrettuale della contea di Los Angeles ha rifiutato di incriminare Hammer nel 2023, adducendo prove insufficienti.