Venezia 82, attesi Guillermo Del Toro e Park Chan-Wook (tra gli altri)

In attesa del programma ufficiale prendono corpo le ipotesi

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Mostra di Venezia Biennale

A un mese dalle prime anticipazioni – e avvicinandosi sempre più alla data fatidica della inaugurazione della 82. Mostra del Cinema di Venezia (in programma dal 27 agosto al 6 settembre 2025) o della presentazione ufficiale della selezione ufficiale e del programma di questa edizione numero 82 – continuano le voci sui film che potremmo vedere al Lido, in lizza per il Leone d’Oro o meno. Vale la pena, dunque, aggiornare l’elenco già fatto e registrare alcune previsioni, da vagliare prossimamente.

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La prospettiva è quella di assistere a una delle edizioni più ricche della Mostra degli ultimi anni, soprattutto se non ci saranno troppe sorprese, almeno per quel che riguarda i titoli dati per ‘sicuri’. Come il biopic su Kafka della Agnieszka Holland di Green Border, il ritorno di Yorgos Lanthimos ed Emma Stone (di nuovo al fianco di Jesse Plemons dopo Kind of Kindness) con Bugonia e il crime drama con Julia Roberts, Andrew Garfield e Chloë Sevigny After the Hunt che a meno di colpi di scena poterà Luca Guadagnino al Lido.

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Sono dati per molto probabili anche il Frankenstein di Guillermo del Toro, che sarà al TIFF di Toronto e che potrebbe fare un’accoppiata importante in ottica Oscar (come ci si augura faccia anche Paul Thomas Anderson con One Battle After Another), il No Other Choice di Park Chan-wook, ‘strappato’ al Festival di Cannes dal Direttore Barbera, e The Ballad of a Small Player con Colin Farrell e Tilda Swinton, che segnerebbe il ritorno di Netflix e di Edward Berger a Venezia.

Bonus Track, The Way of the Wind di Terrence Malick, promesso (nonostante alcune fonti lo diano ancora in fase di montaggio) alla Mostra di Cinema dal tweet del teologo filosofo Steven DeLay che segue:

 

Questi i titoli che potremmo – ottimisticamente – vedere a Venezia 82:

A House of Dynamite di Kathryn Bigelow (qui la data di uscita del film)
An Affair di Arnaud Desplechin
After the Hunt di Luca Guadagnino
Ann Lee di Mona Fastvold
The Ballad of a Small Player di Edward Berger
Una battaglia dopo l’altra di PT Anderson (Leonardo DiCaprio sul set)
Bucking Fastard di Werner Herzog (premiato col Leone d’Oro alla Carriera)
Bugonia di Yorgos Lanthimos
Caught Stealing di Darren Aronofsky, al Lido dopo Mother! e The Whale (trailer)
Chocobar di Lucrecia Martel
Couture di Alice Wincour, dramma ambientato nel mondo della moda con Angelina Jolie
The Cry of the Guards di Claire Denis
Duse di Pietro Marcello
Father Mother Brother Sister di Jim Jarmusch (cast e dettagli)
Frankenstein di Guillermo del Toro (primo trailer)
Franz di Agnieszka Holland
La Grazia di Paolo Sorrentino
Jay Kelly di Noah Baumbach
La mano di Dante di Julian Schnabel (con Martin Scorsese tra gli attori)
No Other Choice di Park Chan-wook
Orphan di Laszlo Nemes (Il figlio di Saul)
Sacrifice di Romain Gavras, con Chris Evans, Anya Taylor-Joy, Salma Hayek Pinault
El Ser Querido di Rodrigo Sorogoyen (Madre, As Bestas, Dieci capodanni)
The Smashing Machine di Benny Safdie
Sotto le nuvole di Gianfranco Rosi
The Wizard of Kremlin di Olivier Assayas
Yellow Letters di Ilker Çatak (La sala professori)