Era dal 2018 che non c’erano italiani tra le European Shooting Stars che ogni anno – dal 1998 – il Festival di Berlino presenta alla stampa e al pubblico internazionale. L’ultima era stata Matilda De Angelis, alla quale nella prossima edizione della Berlinale succederà Benedetta Porcaroli, scelta dalla European Film Promotion tra i migliori talenti emergenti del nostro continente.
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A parte le prime due edizioni, nel 1998 e 1999, solo nel 2011 e 2015 i nostri colori erano mancati in questa particolarissima selezione. Che negli anni aveva segnalato Maya Sansa, Stefano Accorsi, Fabrizio Gifuni, Libero de Rienzo, Filippo Nigro, Giorgio Pasotti, Riccardo Scamarcio, Jasmine Trinca, Elio Germano, Alba Rohrwacher, Michele Riondino, Isabella Ragonese, Luca Marinelli, Miriam Karlkvist, Sara Serraiocco e Alessandro Borghi.
Alla Berlinale 73, in programma da giovedì 16 a domenica 26 febbraio, la EFP offrirà un palcoscenico unico anche a Joely Mbundu (Belgio), Alina Tomnikov (Finlandia), Leonie Benesch (Germania), Thorvaldur Kristjansson (Islanda), Yannick Jozefzoon (Olanda), Kristine Kujath Thorp (Norvegia), Judith State (Romania), Gizem Erdogan (Svezia) e Kayije Kagame (Svizzera). Che saranno al centro del programma di quattro giorni (dal 17 al 20 febbraio) di promozione e networking a loro dedicato che si concluderà con una celebrazione durante la cerimonia di premiazione al Berlinale Palast.
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Le otto donne e i due uomini dell’elenco sono stati selezionati tra 27 candidati dalla giuria composta dal regista polacco Jan Komasa, dalla direttrice del casting olandese Rebecca van Unen, dalla produttrice norvegese Maria Ekerhovd, dal montatore Leo Barraclough dal Regno Unito e l’ex Shooting Star spagnola Veronica Echegui. Che hanno riconosciuto il notevole potenziale dei talenti in questione sulla base di diversi fattori, tra cui il loro lavoro nei film le serie drammatiche presentate per la loro nomination.
E che nel caso della nostra attrice sono (come si legge dalle brevi note che accompagnano la sua investitura):
Benedetta Porcaroli “sostiene la bizzarra commedia Amanda di Carolina Cavalli con grande sicurezza, oltre a trasmettere una elevata tensione che mantiene il film febbrile”. Nonostante Benedetta sia un’attrice emergente, “emana una forte personalità e un particolare modo di guardare il mondo”. Il suo debutto sul grande schermo è stato nel 2015 in Perfetti sconosciuti, cui sono seguiti ruoli in film acclamati dalla critica come La scuola cattolica, 7 donne e un mistero e la serie Netflix Baby.
Qui la scheda a lei dedicata dalla EFP – European Film Promotion
